COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] lo aiutasse a correggere l'opera. Fu quindi chiamato nel 1640
Nel canto V si tocca il patetico della presunzione: qui infatti, riprendendo i famosi Apronana, Bologna 1673, p. 115; B. Theuli, Teatro historico di Velletri, Velletri 1644, p. 269; B. ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] con 16 tavole e 7 incisioni); Il teatro antico greco e romano (ibid. 1910, 1977, 1979); e poi numerose edizioni critiche di opere di autori greci (specialmente di Eschilo), annotate a uso delle scuole, e di compendi grammaticali e sintattici, nonché ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] aveva sempre dimostrato uno spiccato interesse per il teatro, si impegnò anche in una cospicua produzione della sua vita, si trova in P. E. Castagnola, Notizie della vita e delleopere di L C., Imola 1881; cfr. anche Id., Intorno agli scritti dell ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] e di ripubblicarlo ora, dopo che è stato rappresentato in teatro nel 1770, nel 1771 e ancora nel 1780, si autodefinisce scelte di Anacreonte ... (Napoli 1810) - opera una severa critica della traduzione di Anacreonte del D., analizzandone vari brani ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] all'analisi delle commedie), non sembra venisse mai a luce, mentre il primo volume (Il teatro di Aristofane il 28 apr. 1945. Non lasciava dietro di sé né un'opera né una scuola.
Bibl.: Annuario della Univ. di Bologna (1932-33), Bologna 1933, p. 19; ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] sorgente (ibid. 1918). Qui, il generico filantropismo delleopere precedenti trovava finalmente una giustificazione nella fede e dirigerà dal '20 al '24. Nel 1919 fondò a Milano il Teatro per ragazzi, poi itinerante, di cui fu direttore fino al 1923. ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] e Henrik Ibsen, «evidente nell’uso del dialogo come del monologo, e nella struttura stessa, una sorta di teatro da camera», di alcune sue opere giovanili (S. Martelli, Itinerario della scrittura palumbiana, in N. P. vent’anni dopo…, 2004, p. 20 ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] teatro, preceduta da un esordio di carattere storico-narrativo, carattere che rimarrà un tratto stilistico peculiare della di attenzione per gli aspetti stilistici e linguistici delleopere romanzesche considerate, ma anche la preminenza di giudizi ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] teologico-morale, che ricompaiono nella sua ultima e più fiacca opera, Seila. Interessante è anche l'introduzione del coro, intermezzi comici e le pantomime abitualmente rappresentate nei teatri italiani dell'epoca tra i diversi atti di una tragedia. ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] opera che pubblicò fu, nel 1775, un opuscolo di argomento agrario, frutto di un prolungato soggiorno a Mira (una località della Correr, Correr, 121-123; una Ciccalata intorno alla nascita del teatro, ibid., 974/4; lettere originali del e al L. in ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...