POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Catinia, in prosa, suddivisa in scene, una delle prime prove del teatro umanistico, dedicata a Iacopo Badoer, che sarebbe divenuto diretta lettura degli scrittori trattati. L’elenco delleoperedell’autore è sempre sintetizzato al massimo, anche ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] pubblicato nello stesso anno a Roma.
L'opera era una sorta di manifesto della nuova Arcadia del Pizzi. Vi si celebrava la centro del rinnovamento del teatro italiano. L'aspirazione a un moderato rinnovamento fu la cifra dell'attività del G. durante ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] il ritorno all'antico delle pièces e la voga dei teatri all'aperto, memore del progetto dannunziano del teatro di Albano.
Accanto a musicale. Il poema, che come Mon âme pourpre e altre opere del C., è dedicato a Elena B., fu ultimato all'Hôpital ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] assecondante della provvidenza. La tremenda sconfitta inflitta al Turco "alli scogli delle Cruzolari", teatrodella più , tuttavia, opera, per quanto sintomatica, modesta, a volte piattamente cronachistica. Nella descrizione, però, della battaglia di ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] estraneità le discussioni che egli ebbe intorno alla teoria del teatro con il rigido aristotelico padovano Giuseppe Salio e con giunte e proposte per il vocabolario della Crusca e in un esame storico dell'ortografia italiana.
Opere: [J. J. Bodmer-P. ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] 1672 risalirebbe il primo libretto scritto dal M. per il teatro Ducale di Milano Il trionfo d'Augusto in Egitto, mentre L'Ippolita, reina delle Amazzoni, per lungo tempo attribuitagli, sarebbe opera di Giovanni Rabbia (Carpani, 1995, pp. 345 s.). Con ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] burattinaio metafisico, scritta nel 1928 per il teatro sperimentale di A.G. Bragaglia e mai rappresentata della scuola.
L'opera, ancora acerba dal punto di vista stilistico, affronta il tema della missione dell'insegnante e, in senso più ampio, dell ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] teatro, premesso alla quinta edizione dell'Arminio (Verona 1812). In esso sono ancora ricordate le interpretazioni della di A. M. Pedrotti, uscirono a Verona i tre volumi delleOpere di Gerolamo Pompei, intrapresa voluta e favorita dalla C., che si ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Le commedie contaminavano il teatro senese degli Intronati con rifacimenti e adattamenti dal teatro classico; vi si Umanità e arte di G. P., Piacenza 1961 (con bibliografia delleopere letterarie, pp. 467-484); G. Fiori, Novità biografiche su ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] sollecitazioni che gli provengono dalla società in cui opera.
Fra le sue orazioni in lingua latina, la d’Illustri letterati siciliani estratte dai mss. della Biblioteca Com. di Palermo. Teatro degli uomini letterati di Palermo di Vincenzo Auria ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...