CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] poetici nel gittarsi la prima pietra ne' fondamenti del nuovo Teatro d'Arcadia, una corona poetica rinterzata in lode di Benedetto XIII, ibid. 1725.
Fonti e Bibl.: F. M. Mancurti, Vita e catal. delleopere di G. M. C., Roma 1729;M. G. Morei, Vita ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] per il teatro contemporaneo di cui e evidente anche la buona conoscenza della realizzazione scenica, in particolare dell'allora in libretto, scritto in collaborazione con C. Zangarini, per l'opera lirica La Fanciulla del West di G. Puccini (1910). È ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] mondo medio-borghese.
Il 17 genn. 1945 seguirono, sempre nello stesso teatro, gli atti unici Salvo complicazioni, Buon Natale e Poveri noi! ad operadella compagnia del Teatro Nuovo ancora mutata di denominazione (il terzo era "tutto impregnato di ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] cui la letteratura veniva a essere l'esclusivo terreno di intervento dello scrittore.
Nel 1934 il G. si trasferì a Roma, . pubblicò la sua unica opera drammatica, Faust non è morto (Genova), con la quale tentava di rilanciare un teatro di poesia, e, l ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] un avo morto in fama di ardente ateo e giacobino.
Sono tutte le opere di Voltaire e di Diderot ma anche testi di Comte, Darwin e Spencer, altro importante risultato della narrativa dessiana. Seguirà un periodo di interesse per il teatro con il dramma ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Semiramide, trattata nei moduli eroico-galanti del romanzo barocco e del teatro alla spagnola, il mito classico di Edipo. Morì a Napoli l'11 febbr. 1679.
Opere: Dell'Enciclopedia poetica. Parte I, Perugia 1658; Cordimarte, Venezia 1660, Napoli 1679 ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] si è accennato, il C. scrisse anche per il teatro: drammi in versi di argomento storico-patriottico (per le . C. ..., Vicenza 1878;G. Cittadella Vigodarzere, Di I. C. e delle sue opere..., Padova 1878;G. Zanella, Commem. di I. C. ..., Vicenza 1878; ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] havemo qualche pensiero di novità non affatto disprezzabile": G. Galilei, Opere [ed. naz.], XII, p. 413). E ancora: "Io papi, XIII, Roma 1931, p. 915; E. Raimondi, Il "Teatrodelle Meraviglie", in Letteratura barocca, Firenze 1961, p. 331; Id., Alla ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] attenzione alla letteratura d’occasione, esortandolo a recensire opere più dotte al fine di sprovincializzare il periodico. inaugurazione del monumento eretto nell’atrio interno del gran teatrodella Fenice in onore di Carlo Goldoni (Venezia 1831), ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] Politeama di Viareggio (1921-44) e come animatore di un teatro all’aperto costruito nel bosco versiliano dall’architetto Raffaele Uccello. superare le limitazioni imposte dalle atmosfere fiabesche delleopere precedenti, con l’impiego di una cornice ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...