GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] verdad sospechosa di J. Ruiz de Alarcón, pubblicata in Teatro spagnolo del secolo d'oro (Torino 1957).
Nel 1957 un'impresa che finalmente mette ordine nelle complicate vicende testuali delleopere gaddiane. Ad essa vanno aggiunte le Poesie, a cura ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] agli apparati bibliografici che corredano ciascun volume delleopere di C. pubblicate nella collana «Oscar» 2008; M. Barenghi, C., Bologna 2009; E.M. Ferrara, C. e il teatro: storia di una passione rimossa, Oxford 2011; V. Santoro, C. e il cinema ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] La pena decretata consisteva nella distruzione dell'opera a spese dell'autore e nella relegazione dello stesso in un seminario, o trattamento di accademico, con 1.200 scudi annui, palco a teatro e carrozza, e poté anche comperarsi un piccolo podere, ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] studente a Pisa, fu coinvolto in una manifestazione politica a teatro e sospeso dall'esame di laurea per il periodo di un 1996.
Tra le prose critiche del G., il saggio Della vita e delleopere del Parini è raccolto in Tutti gli scritti, cit., pp ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] non riuscendo o non volendo comprendere la effettiva novità del teatro goldoniano, si compiacesse di metteme in luce gli aspetti più con un'appendice in risposta all'opuscolo dello Sharp in difesa dell'opera propria; fu pure tradotta infelicemente in ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] teatro dei Differenti di Barga il 26 novembre 1911, La grande proletaria s’è mossa, di celebrazione della dei «Classici Ricciardi» è apparsa nel 1980-81 un’importante silloge commentata delleOpere, I-II, a cura di M. Perugi. Di Myricae esiste l’ ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] lodi di Goldoni. Nel gennaio 1752 andò in scena al teatro S. Moisè il melodramma metastasiano l'Isola d'amore, con una presentazione complessiva della vita e dell'opera del G. e, in particolar modo, per la storia della fortuna e della critica si può ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] arricchiti nel 1622-23 e nel 1625, nell'edizione delleOpere, con l'aggiunta di settantacinque orazioni, venticinque in . Imperiali, Museum historicum, Venetiis 1640, pp. 160 ss.; G. Ghilini, Teatro d'uom. letter., Venezia 1647, I, pp. 184 ss.; I. Ph ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] felici, tende a prevalere a danno dell'equilibrio dell'opera.
Demetrio Pianelli, come i protagonisti ., E. D., in F. Angelini-C. A. Madrignani, Cultura, narrativa e teatro nell'età del positivismo, Bari 1975, pp. 109-116;F. Portinari, Epica borghese ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] Prati e V. Bersezio, interessandosi di poesia e di teatro. Al 1863 risalgono le sue prime composizioni poetiche: A Venezia 2 febbr. 1878, nella quale espone le linee generali dell'opera; l'editore non si stancherà da allora di sollecitarlo ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...