CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] . La qualità precipua del teatro del C. è data infatti dall'agilità e dal movimento dell'azione e del dialogo, a Torino nel 1925sempre con il titolo Quando amore spira;brani dell'opera furono ripubblicati nei volumi miscellanei A volo, Milano 1905; ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] , 430-435; A. Schatz, G. B., ibid.,V (1889), 2, pp. 231-271; A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, 2 voll., Bari 1923, v. Indice; L.Tonelli, Il teatro ital. dalle origini ai nostri giorni, Milano 1924, pp. 297 s.; U. Rolandi, Il librettista ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] classici, mentre illustrava le varie scoperte, soprattutto papirologiche, nell'ambito del teatro greco, dal Dyscolos di Menandro al frammento di Gige. Quindi l'operosa presidenza dell'Istituto del dramma antico (1946-53) e la direzione alla rivista ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] e insieme meditato entro il vasto quadro dell'opera redentiva, da personaggi monodici, come Abramo, , Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 68; V. Auria, Teatro degli uomini letterati palermitani, in Nuove effemeridi siciliane, s. 3, 111 ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] gli intenti municipalistici e celebrativi dell'opera. Gli altri due libri, il secondo (Del sito della città, nobiltà, magistrati e Bibl. comunale, Mss. Qq, D, 19: V. Auria, Teatro degli uomini letterati palermitani; G. M. Amato, Oratio prima in ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] un nuovo teatro futurista, a Stornellata, del 1932, versi liberi musicati da R. De Angelis, a Il volto della vergine i temi e motivi dell'opera del B. dalla futuristica e originale esaltazione della macchina "ispiratrice della poesia non soltanto per ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] colossale repertorio d'informazioni storiche che è il Teatro topografico storico poetico della Capitanata e degli altri luoghi più memorabili e limitrofi della Puglia…, Napoli 1828-37.
La struttura dell'opera è alquanto singolare (pare gli sia stata ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] acceso dall'arguzia. Poeta quasi fisso del teatrodella Scala dal 1799 al 1817, l'A. fornì a molti grandi musicisti libretti che costituivano un concreto tentativo di uscire dai canoni dell'opera buffa consacrati da Paisiello e da Cimarosa ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di Vienna il 23 ag. 1784. Il trionfo dell'opera assicurò al C. una fama europea di straordinario librettista però non giungerà alle scene per le circostanze storiche poco propizie al teatro: l'Austria era difatti in guerra con la Francia.
Il Catilina ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] invece la successiva attività di promotore editoriale in favore delleopere filomariniane di A. Aprosio, uscite a Venezia per nelle nozze dell'ill.mo sig. G.F. L. e dell'ill.ma sig.ra L. Valliera, s.n.t. [ma Venezia 1638]; G. Ghilini, Teatro d'uomini ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...