GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] della Regione Piemonte - da lui presieduto nei primi anni di vita - con il compito di predisporre gli studi di settore necessari, fra l'altro, all'azione politica degli enti locali.
Per quanto riguarda il secondo aspetto, il G. operò del teatro Regio ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] procedure di esecuzione delleopere mediante il ricorso al sistema delle concessioni e delle trattative private, ibid. 1896; Il discorso del ministro G. C. (Noto, Teatro comunale, 24 marzo 1924), in I grandi discorsi elettorali del 1924, ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delleopere [...] 1665, pp. 169 s.; G.G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli, II, Venezia 1762, pp Forti, I drammi pastorali del 1600 e le rappresentazioni a Venezia prima del teatro, in Ateneo veneto, I (1903), pp. 36 s.; F. Neri, ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] opera manoscritta che Isidoro Carini riferisce di aver visto in Spagna, presso la biblioteca dei duchi dell Memoria intorno a d. P. C.;Ibid., ms. Qq. D. 19: V. Auria, Teatro degli uomini illustri di Palermo;Ibid., ms. Qq. E. 32: A. Mongitore, Le ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] habbia rubato parte dell'opere del Besozzi, atribuendole à se stesso, si come fece Afistotele, delle fatiche di Platone. P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano,Venetia 1592, lib. III, cap. 5, p. 435; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati,II ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Aurelio Aureli riformato per il Teatro di S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo di testi, indizio di una consuetudine con la pratica della scena pubblica e privata e di assidui contatti con le ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] 1789 la sua statua, operadello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. è rappresentato con indosso la zimarra degli ecclesiastici docenti dello Studio padovano.
L'edizione moderna del Teatro del L. (comprendente ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] dell'Accademia Verulana degli Elisi, lasciò molte opere inedite e una scenica, Il morto vivente, ovvero La forza delle stelle II, Roma 1721, pp. 10 ss.), una Notizia del nuovo teatro degli Arcadiaperto in Roma l'anno MDCCXXVI (ibid. 1727), oltre ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] . 45vb-55rb); il Panciroli ampliava il catalogo delleopere di B., ricordando anche il Tractatus de accusationibus Gesner, Bibliotheca Universalis I, Tiguri 1545, f. 149r; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venetia 1647, p. 118; A. Fontana, ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] cc. 39v-40r, è reperibile anche in altre edizioni della medesima opera).
Il 23 ott. 1551 il C. inviava " Caesenae chronologia, Pisa 1643, pp. 124 s., 214; G. Schizzerotto, Teatro e cultura in Romagna dal Medioevo al Rinascimento, Ravenna 1969, p. 24. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...