Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] film. Offrì al cinema l'esito artistico più rilevante della sua opera con la partecipazione alla stagione del Neorealismo e al surreale e impersonato da un attore che discendesse dal teatro dei generi minori (esemplificato nelle figure di Ettore ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] conoscitore. Egli fu molto vicino alla vita del teatro, specialmente di quello musicale. Amico dei compositori A. Smareglia e G. F. Malipiero, scrisse per il primo i libretti delleopere La Falena (Trieste 1897), Oceana (Venezia 1903), Abisso ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] altri Il teatro inglese contemporaneo (Milano 1906), Il giornalismo inglese (Milano 1910), Vita inglese della vigilia. con l'incarico di operare un rilancio del giornale, che aveva subito flessioni.
Allo scoppio della prima guerra mondiale il ...
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ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] estraneo ogni elemento di provincialismo.
Nella sua opera, al di là delle compiacenze esteriori, si avvertiva la presenza autori e periodi della letteratura inglese e americana, e soprattutto nella traduzione integrale del teatro di Shakespeare (39 ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] teatro svolgendo, oltre all'attività di autore, quella di direttore di teatro (Teatrodella Cometa di Roma), capocomico e quindi di presidente dell , che sviluppa un'idea di G. Parise. L'opera, ritirata in un primo momento per motivi di censura, ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] viene effettuata sulla base della predeterminazione dei requisiti a operadella legge. Generalmente distinte .
Lo sviluppo complessivo della rete stradale italiana, nel 2007 era di 487.700 km, di cui 6700 autostrade.
TeatroTeatro di s. Forme di ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] della quale non è soltanto l'esperienza della violenza subita, ma anche il senso di colpa dei sopravvissuti allo sterminio nazista. Tra le opere musica di D. Milhaud, 1973), W. ha scritto per il teatro Zalmen ou la folie de Dieu (1968) e Le procès de ...
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Poeta italiano (Firenze 1869 - ivi 1967). Giornalista, critico letterario, librettista, attivissimo promotore di cultura, instancabile nelle sue iniziative culturali, incise con continuità, se pure non [...] per l’esercizio del Teatro Romano di Fiesole, che condusse nello stesso anno all’effettivo ripristino dell’antico luogo scenico. Per della salvaguardia dei monumenti, ma soprattutto dell’Ufficio notizie per le famiglie dei combattenti e delleOpere ...
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Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] tutte in un postribolo, ha diretto numerose opere liriche per teatri americani ed europei come Salisburgo e Glyndebourne teatro alla Biennale di Venezia, mettendo in scena The love cloud, e nel 2006, in occasione dell’anniversario per i 250 anni della ...
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Giornalista, commediografo e regista teatrale (Verona 1875 - Milano 1952); dal 1903 redattore del Corriere della sera, nel 1914 succedette a G. Pozza nella critica drammatica, che esercitò fino alla morte, [...] (1908), che ebbe grande successo. Compose anche varî libretti d'opera: Madame Sans-Gêne, per U. Giordano; Turandot (in collab. scritti in: Gli assenti (1920); Cronache della ribalta (1927); Ritratti (1929); Teatro di ieri (1938); Trent'anni di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...