Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] di Weimar, con la sua opera dette un impulso di primissimo piano alla grande stagione del cinema classico in Germania.
Figlio di compì la prima esperienza da attore volontario presso il teatrodella città di Graz, ma sino al trasferimento a Berlino ...
Leggi Tutto
Axt, William
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a New York il 19 aprile 1888 e morto a Ukiah, California, il 13 febbraio 1959. Considerato uno dei pionieri [...] nei diversi generi cinematografici, a volte debitore di altri più consolidati utilizzi drammaturgici della musica (come l'opera lirica o le musiche per il teatro), ma destinato comunque a rimanere punto di riferimento per i successivi sviluppi ...
Leggi Tutto
Asquith, Anthony
Marco Pistoia
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 9 novembre 1902 e morto ivi il 21 febbraio 1968. Figlio del conte Herbert H. Asquith (primo ministro per il Partito liberale [...] drammaturgico e scenico legato al teatro con sinuosi e calibrati movimenti della macchina da presa, creando spesso di iniziare una fase sostanzialmente declinante, A. girò una delle sue opere migliori, quasi a creare un ideale pendant con Pygmalion: ...
Leggi Tutto
Méliès, Georges
Antonio Costa
Regista, attore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 dicembre 1861 e morto a Orly (Parigi) il 21 gennaio 1938. Con la sua opera M. seppe costruire un [...] personaggi e situazioni allo spirito e alle forme del teatro di féerie ed esaltandone gli aspetti magici e fantastici. determinava la superiore qualità delle sue opere (rigore di esecuzione dei trucchi, qualità delle invenzioni figurative, esattezza ...
Leggi Tutto
Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] costante attenzione alla dimensione spettacolare della musica e, più in nastro magnetico). Nel frattempo era approdato al teatro musi-cale con La descrittione del Gran nastro magnetico), nonché, tra le ultime opere, Guernica (1990, per flauto dolce, ...
Leggi Tutto
Birri, Fernando
Daniele Dottorini
Regista cinematografico argentino, nato a Santa Fe il 13 marzo 1925. Tra le figure più significative del cinema argentino moderno, radicato nella cultura latinoamericana [...] alla poesia fin da giovanissimo, nel 1943 fondò un teatro ambulante di burattini, il Retablillo de Maese Pedro. Dopo 1998), un percorso nel Novecento latinoamericano ispirato all'operadello scrittore uruguaiano Eduardo Galeano, La memoria del fuego ...
Leggi Tutto
Tsui, Hark (propr. Tsui Man-kong, pinyin Xu Ke)
Alberto Pezzotta
Regista e produttore cinematografico cinese, nato a Canton il 2 gennaio 1951. Ha diretto e prodotto alcuni dei titoli più significativi [...] Chinatown a New York, dove si occupava anche di teatro e giornalismo. Tornato a Hong Kong, ottenne grande successo con Die bian (1979, ingl. The butterfly murders), una delle prime operedella New wave hongkonghese (v. Hong Kong). In questo film, ...
Leggi Tutto
Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] si mise in luce ottenendo buone critiche. Due anni dopo interpretò a teatro, sia a Londra sia a New York, il ruolo di Fanny ha fatto seguito la sua seconda opera come regista, The prince of tides (1991; Il principe delle maree). Basato su un best ...
Leggi Tutto
Cottafavi, Vittorio
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e televisivo, nato a Modena il 30 gennaio 1914 e morto ad Anzio (Roma) il 14 dicembre 1998. Fin dai suoi primi film manifestò uno [...] film di genere storico-avventuroso, dall'altro opere sulla condizione della donna nella società contemporanea in cui equilibrò riuscita l'impostazione brechtiana data dall'autore alla trilogia del teatro antico: in Le Troiane (1967), Antigone (1971) e ...
Leggi Tutto
Hope, Bob
Serafino Murri
Nome d'arte di Leslie Townes Hope, attore inglese, naturalizzato statunitense, nato a Eltham (Londra) il 29 maggio 1903 e morto a Toluca Lake (California) il 27 luglio 2003. [...] inizio dei Cinquanta fu uno degli interpreti di punta della commedia musicale. Premiato con cinque Oscar (1941, 1945 Rosequist, per poi dedicarsi al teatro di varietà, dove si mise dai tempi veloci tratta da un'opera teatrale di J. Willard. Il modulo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...