Konec Sankt-Peterburga
Natalia Noussinova
(URSS 1927, La fine di San Pietroburgo, bianco e nero, 91m a 24 fps); regia: Vsevolod Pudovkin, con la collaborazione di Michail Doller; produzione: Mežrabpom-Rus′; [...] dell'ex capitale della Russia (San Pietroburgo, Pietrogrado, Leningrado) il senso principale dell'opera, ovvero la descrizione delle trasformazioni profonde della la tecnica dell'interpretazione psicologica tipica degli attori del MChT (Teatro d'Arte ...
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Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] dalla pièce Le rhinocéros, in cui i temi del teatrodell'assurdo vengono trasposti nell'animazione con rara pulizia compositiva, attori e scene dal vero a passo uno). In quest'opera emerge un L. ormai padrone del linguaggio cinematografico, ironico, ...
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Szabó, István
Daniela Angelucci
Regista cinematografico ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Tra gli autori più conosciuti e premiati del suo Paese, rappresentante del nuovo cinema che si [...] gli studi liceali, nel 1956 S. si iscrisse alla Scuola superiore di teatro e cinema di Budapest, dove seguì i corsi di Félix Máriássy. Nell' dell'opera, tornando poi in Ungheria per dirigere Édes Emma, drága Böbe, disincantata analisi della ...
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Aleksandrov, Grigorij Vasil´evič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Grigorij Vasil′evič Marmonenko, sceneggiatore, regista e attore cinematografico russo, nato a Ekaterinburg (Russia) il 23 gennaio 1903 [...] stranieri. Autodidatta, iniziò a lavorare giovanissimo in un teatrodella sua città natale, come attore e assistente di scena né montare (nel 1979 A. presentò un suo montaggio dell'opera basato, secondo quanto da lui affermato, sugli appunti del ...
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Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] piccolo-borghese di Jeanne, l'albergo malandato di Paul, teatro di figurazioni mortuarie alla F. Bacon, l'appartamento da decorator e costumista valorizzarono il versante visionario e fantastico dell'opera: si tratta di un film d'avventura di ...
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Goldman, William
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 12 agosto 1931. Si è cimentato con successo in diversi generi, dal racconto al romanzo, alla [...] Yates, adattamento del romanzo di D.E. Westlake che conserva intatta l'ammiccante ingenuità dell'opera originale, seguirono The Stepford wives (1975; La fabbrica delle mogli) di Bryan Forbes, un horror ambientato nella provincia americana e tratto da ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] di falliti e di iene pronte a tutto, ambientato nel mondo del teatro. Tornato in Polonia, tra il 1976 e il 1978 girò Na Francia Boris Godounov (1989), provocatoria e delirante trasposizione dell'opera di M.P. Musorgskij, contestata dal direttore d' ...
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Trauner, Alexandre
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 3 agosto 1906 e morto a Omonville-la-Petite (Francia) il 5 dicembre 1993. Dal 1929, trasferitosi a [...] con le loro scalinate si pongono come inconsueti boccascena attorno ai quali si svolge il teatro derisorio e funesto dell'opera di Mozart; architettura e teatro, come già in Les enfants du paradis, stringono in T. un patto ineludibile, nella magia ...
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Rossellini, Renzo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore italiano, nato a Roma il 2 febbraio 1908 e morto a Montecarlo il 13 maggio 1982. Fratello minore del regista Roberto, si dedicò al cinema fin dagli [...] di Roma e direttore artistico dell'Opera di Monte Carlo (1972-1976). Nelle prime opere orchestrali è rilevabile l' Lorca e, tra le ultime opere, La reine morte (1973). Compose inoltre balletti e musica di scena per il teatro e scrisse diversi saggi di ...
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Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] , all'indomani dell'avvento del sonoro, aveva visto nel cinema il potenziale e legittimo erede del teatro musicale, C in altre due opere di Blasetti: Un'avventura di Salvator Rosa (1939), dove rivisitava sapidamente la formula dell'opera buffa, e La ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...