BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] stimolò a un'opera sistematica di conservazione, di salvataggio o almeno di descrizione delleopere destinate alla distruzione. e particolarmente al teatro. Con lo pseudonimo di A. Ovocoldi pubblicò (Milano 1835) solo una delle numerose commedie che ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] rigore del precisissimo segno neoclassico. Della sua vasta opera di paesaggista e ritrattista, conservata presso Gli scavi del foro, del teatro, del tempio di Vespasiano (e anche il restauro e la ricostruzione delle celle con la collaborazione di R ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] insorte con il viceré Monteglio su particolari costruttivi dell'erigendo teatro che, realizzato sul suo progetto ma con le , è ritenuto l'opera di maggior impegno dell'architetto il quale, con la soluzione panottica dell'impianto a raggiera ( ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] con cappelle laterali sia nella decorazione dell'alzato -, è opera , oltre che dell'A., di fra' Michele attribuzione preferibile ai nomi del Bernini (cfr. Terzo libro del novo teatrodelle Chiese di Roma edito da G. B. Falda sotto il pontificato ...
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CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] piccolo teatro neoclassico in rua do Teatro (distrutto, menzionato in Morales de los Rios, 1941, p. 133), ritratti della 1869, prese ad occuparsi di opere filantropiche "alle quali dedicò gran parte dei suoi beni e delle sue cure negli ultimi anni" ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] Maestà in data 30 luglio 1842" e testimonia della primitiva idea di sistemazione planimetrica dell'ingresso da nord (Venditti, 1961, p.
Altre opere note sono: La maschera nera (1841). Maria Tudor (1846), Marianna o la popolana (1848), Il teatro (1869 ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] " (ibid.). Da documenti dell'anno 1749 risulta pittore e architetto civile dei teatri regio-ducali; nel '52 (Descrizione delle pitture, sculture e architetture che si osservano nella città di Mantova, e ne' suoi contorni): opera assai diligente ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] meritò nel 1771una segnalazione per un progetto di teatro nel concorso per l'architettura (L'Accademia parmense..., 1979, p. 61 Roma, catal. vendita, 2 dic. 1982, p. 33).
Unica opera nota della sua attività avanzata è il disegno per la chiesa di S. ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] della seconda fonderia e alla messa in opera di una delle quadrighe del monumento a Vittorio Emanuele II, oltre che per occuparsi della con il teatro futurista di F. T. Marinetti e con A. G. Bragaglia che conobbe poco prima della seconda guerra ...
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BUSI, Luigi
Annamaria Alessandretti
Nacque a Bologna il 7 maggio 1837 e studiò pittura presso la locale Accademia di Belle Arti. È documentato a Milano nel 1868 e successivamente ancora a Bologna, dove [...] dove è raffigurata l'Annessione dell'Emilia;nel collegio Venturoli, che ebbe per qualche tempo fra i suoi allievi lo stesso B., è suo un dipinto con Gliultimi momenti di Francesco Foscari (1862); nel teatro comunale, è opera sua una sala decorata in ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...