CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] di architettura civile: il palazzo Faraggiana a Genova e il teatro Civico della Spezia.
Il palazzo Faraggiana, iniziato da D. Cervetto nel 1828, fu opera soprattutto del C. per la parte architettonica e di P. Pelagi per la decorazione. Distrutto ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] di comprendere come dovesse apparire in origine la struttura del teatro demolito nel 1854: a cavea con palchi disposti su più nel Veneto del Settecento la ripresa della tecnica ad affresco a opera soprattutto di Giambattista Tiepolo. L'artista ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] allora dominante, come rivela in alcune opere funerarie: l'allegoria della Flora (1913, tomba Melchiori, certosa di Chacabuco a Buenos Aires), le grandi figure allegoriche dinanzi al teatro Premier di Buenos Aires e i monumenti al medico Luis ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] primo '700 costretti a operare entro limiti molto precisi, si ripresenterà al C. nel 1720, nell'ampliamento della chiesa di S. del Riscatto) il C. interviene nella ricostruzione del teatro di corte, essendosi incendiato nel 1708 quello eseguito su ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] nell'impossibilità di dedicarsi sufficientemente al teatro, fu coadiuvato dal 1733da Andrea , 248; G. de Renaldis, Della pittura friulana…, Udine 1798, p. 123; G. C. Liruti, Not. delle vite e delleopere scritte dal letterati del Friuli, Venezia ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] 'Accademia militare.
In confronto ai grandi mutamenti operati all'interno nulla o quasi si trasformò della facciata esistente, che volutamente non aveva carattere monumentale e aveva fatto paragonare il teatro a un "libro senza frontespizio". Il C ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] e manutenzione del patrimonio verde dell'intera area.
Il D. morì a Roma il 15 ag. 1969.
Fra le altre sue opere ricordiamo: il giardino di villa Palazzetti in via Cessati Spiriti (1926); il progetto per un teatro all'aperto in villa Celimontana ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] prima opera di Wagner a Roma), Il Re di Lahore di J. Massenet (1878).
Nel 1884 dipinse il nuovo comodino del teatro, in la sorella Elena, il B. fu da lui avviato alla tecnica dell'affresco e impiegato per l'esecuzione degli sfondi nel ciclo di S. ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] la direzione dei lavori per la costruzione del teatro Nuovo, oggi Verdi, su progetto dell'architetto reggiano Antonio Cugini. È ovvio, , che costituisce l'ultima testimonianza del suo operato; l'opera, ancora incompiuta tre anni più tardi, dovette ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] del Gesù, Ancona), fatti come corredo di un teatro sacro. La composizione, assai originale, è realizzata sfruttando Fonti e Bibl.: Fondamentale per raccolta di documenti, analisi critica delleopere e attribuzioni: G. Zucchini, Il pittore N. B. detto ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...