BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] -Venezia 1874. Nel 1833 fece un progetto per il Teatro Vendramin a San Luca (disegno al Museo Correr). Allo stesso anno sono datate due pitture nella coll. Treves raffiguranti scene delleopere Semiramide e Danae. Nell'anno seguente decorò in stile ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] opere decorative su tela e ad affresco: soffitto del teatro Rossini di Venezia (distrutto), del teatro di Rovigo, e del teatro rubr. Concorsi, fasc. 14. Per le opere del C. vedi, oltre alla Guida della esposizione della I. R. Accademia di Belle Arti…, ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] nella penuria di personale, quella di procacciarsi l'opera di un amanuense che ricopiasse senza correggerle le IX,ode saffica, ibid. 1849; Sul teatro pubblico in Ferrara, ibid. 1850; L'altar maggiore della chiesa comunale detta Chiesa nuova, ibid. ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] nella struttura, mancano di quella fantasia che egli dimostrò invece nella elaborazione delle scene di teatro.
La sua attività ci è nota attraverso le incisioni allegate ai libretti d'opera del tempo e quelle che si trovano, insieme a pochi disegni e ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] Fontana rotonda, 1827 e 1833) e per il portico d'ingresso al teatro Grande (1828) si affiancano le realizzazioni in piazza del Mercato (1827) e ripetitività riscontrabile nella maggior parte delleopere realizzate contrasta con le soluzioni ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] le porte bronzee.
A Varallo il C. realizzò negli stessi anni anche il cimitero. Ultime opere architettoniche furono il teatro Civico di Varallo (1900), costruito al centro della cittadina, e il campanile nuovo del duomo di Lecco. Il 6 sett. 1890 il C ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] stessa città, nel 1900, ricevette la commissione di decorare le sale della Cassa di risparmio (Cucco, 1991).
Nel 1903-04 tornò a Camerino per la realizzazione degli affreschi nel teatro Civico, dedicato nel 1881 al compositore Filippo Marchetti; il F ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] nel 1834.
L 'opera, che costituisce un documento molto importante per la ricostruzione della tarantella napoletana, presenta 3 atti con musica di E. De Roxas, rappresentato a Napoli, al teatro del Fondo, nell'estate del 1857.
Il D. fu inoltre autore ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] natale curando l'allestimento di Ginevra di Scozia di S. Mayr e dell'Eduardo e Cristina, su musiche di G. Rossini, opera rappresentata il 29 ott. 1827 nel teatro di corte. Fu quello l'avvio per una fiorentissima attività di scenografo, esplicata ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] trasparente, illuminata di notte da ben ottomila cassette di cera.
Si trascrivono qui di seguito i titoli delleopere allestite a Pietroburgo nel teatro del giardino, e per le quali il C. preparò quasi sempre scene nuove, secondo l'elenco fornitoci ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...