BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] al Teatro Costanzi di Roma (21 febbr. 1913), il B. conobbe personalmente Marinetti e, subendo il fascino della sua prorompente vitalità, entrò a far parte del movimento futurista. Ma più che una cosciente accettazione dei Principî del futurismo operò ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] di Jeanne Roger (Amsterdam 1717) comprendente anche opere di T. Albinoni, F.M. Veracini e terzo centenario della nascita: sei cantate da camera, Firenze 1969; F. Della Seta, Documenti inediti su Vivaldi a Roma, in A. Vivaldi. Teatro musicale, ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] le decorazioni del teatro Biondo.
Il linguaggio del G. andava sempre più avvicinandosi agli stilemi dell'art nouveau, G. partecipò alla frenetica opera di ricostruzione della città, in particolare al fianco dell'architetto palermitano F. Valenti ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] finto il vero (1777) di G. Paisiello. Ancora a Firenze, al teatrodella Pallacorda, Mitridate a Sinope di G. Sarti (1779), in collab. con idealità e verso il nuovo gusto si possa notare nell'opera tarda" (Lorenzetti, 1952, p. 309). D'altra parte ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] in Powi House, a More Park, nel teatro di Covent Garden. Durante il soggiorno parigino M. Zanetti, Della Pittura Veneziana e delleopere pubbliche di Veneziani Maestri, Venezia 1771, pp. 455 ss.; P. Zani, Enciclopedia metodica.., delle Belle Arti, ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] ducali, dall'altro un'intensa opera di riorganizzazione dell'"estetica cittadina" rappresentata da numerosi embellissements suoi disegni acquerellati del teatro Farnese, nonché la planimetria della scala di accesso al teatro medesimo, nell'incisione ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] una personale presso il ridotto del teatro Regio: ma è di certo con la mostra di Busseto dell'anno seguente che il nome del L. Viola, M. S., in Galleria nazionale di Parma. Catalogo delleopere. L'Otto e il Novecento, a cura di L. Fornari Schianchi, ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] nei teatri, secondo le migliori tradizioni di ogni quadraturista, specialmente nel teatro pubblico 70, 320; C. Cittadella, Catal. istor. de' pittori e scultori ferraresi e delleopere loro, Ferrara 1783, IV, pp. 191-195; A. Frizzi, Memoria per la ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] ; ma di lui sono documentate poche opere. L'affresco nel soffitto della chiesa di Torre di Mosto (Venezia) Giustinian dei Vescovi, Contarini delle Figure, Balbi-Valier. Nel 1792 ebbe l'incarico di dipingere il sipario per il teatro La Fenice, di ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] La ninfa (Roma, Gall. naz. d'arte moderna), opera centrale nella produzione del medesimo pittore, assai nota nell'ambiente teatro Carlo Felice di Genova. Nello stesso teatro aveva modellato Per il carnevale del 1881 una colossale statua della ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...