BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] verde d'angolo (1769), la sala del teatro (1770), il salone dei principi con l'anticamera (1771), il lampadario dello scalone e il pulpito della chiesa di corte (1774), gli ambienti dell'ala "Ingelheim" (1776). Opere del B. per la corte sono ancora ...
Leggi Tutto
FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] negli stessi giorni alla galleria dell'Epoca.
Nel 1918 a Roma si inaugurò anche il cinema teatro Corso di M. Piacentini, , Severini e Sironi, tra gli altri -sia dipesa dalla qualità delle sue opere oppure se sia stata favorita dal fatto che la F. era ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] alla mostra dell'Ateneo di Brescia lo studio per un teatro diurno e infine offerse al ministero della Pubblica Istruzione Federico Ravelli.
Curioso e avverso fu il destino nei riguardi delleopere del C., definito "uomo pio, equanime, di stampo ...
Leggi Tutto
LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] per la chiesa di S. Francesco nel 1525, che rivela lo studio delleopere di L. Lotto e di G. Genga. Gli anni passati a storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 396-398; A. Tersenghi, Il teatrodella Passione di Velletri, in Roma, II (1924), 2, p. 79; B. ...
Leggi Tutto
GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] prima volta a un'esposizione della Società ligure promotrice di belle arti, presso il ridotto del teatro Carlo Felice di Genova a Vizzini.
Questo periodo dell'attività del G., se da un lato non manca di opere ancora fortemente connotate in senso ...
Leggi Tutto
FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] Giovanni Galliari lo volle accanto a sé per la decorazione del teatro Regio di Torino. Nella città il F., che fu anche ".
Fonti e Bibl.: Notizia delleopere di pittura e scultura esposte nel palazzo della Regia Università (catal.), Torino ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] la villa "La pellegrina" per l'impresario Rosazza (ora collegio S. Maria delle piccole figlie).
Ma l'opera più importante di questi anni è la costruzione del nuovo teatro: né il secentesco Famese, né il vecchio Ducale potevano ormai rispondere alle ...
Leggi Tutto
BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] dal 1824al '43, al la pubblicazione sistematica delleopere conservate nel museo borbonico. Infatti numerose incisioni gli scavi della presunta villa di Asinio Pollione: qui scoprì un complesso di ruderi "che si credono essere stati un Teatro, un Odeo ...
Leggi Tutto
FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] al sistema di riscaldamento a solai radianti; partecipò infine al concorso dell'auditorio a Roma con Griffini e G. Cavaglieri. Nel 1934 a Milano curò la ristrutturazione dei teatri Excelsior, Lirico, Olimpia, Manzoni. Sempre nel 1934 fu chiamato da G ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] il Catafalco per le esequie dell'imperatore Francesco I (1765). Tra le ultime opere si segnala l'acquaforte che un disegno di Francesco Albergati Capacelli, una Veduta del teatrodella Fiera di Bologna da Biagio Costantini e un S. Sebastiano ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...