GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] indépendants con il dipinto Le vent de la nuit che, come molte altre opere del G., andò distrutto durante la prima guerra mondiale. Nel 1913 era teatro Argentina di Roma tra il 22 e il 30 marzo 1920. "Il teatro del colore" proponeva l'abolizione della ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] 1913 il D. fu a capo dell'ufficio tecnico municipale di Venezia, dove operò la trasformazione di un antico palazzo in alla Giudecca (1908), e di Bassano del Grappa (1909) oltre al teatro varietà di Abano Terme (1911), in tardo stile art nouveau, con ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] S. Giorgio), opera in cui il santo guerriero ricalca i ducali ritratti equestri delle raccolte estensi.
Da s.; G. Martinelli Braglia - D. Rubboli, Arti figurative, musica e teatro nell'Otto-Novecento, in Storia illustrata di Modena, a cura di P. ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] quella di decoratore: il Cantù (1856) ricorda la sua opera nel teatro di Como, inaugurato nel 1855; in seguito, oltre alla in Milano nel 1837, Milano 1837, p. 28; Id., Storia della città e della diocesi di Como, Firenze 1856, II, p. 399; Il Cicerone ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] , in Il Museo Davia Bargellini, a cura di R. Grandi, Bologna 1987, p. 137; V. Busacchi, Il rinnovamento del teatro anatomico dell'Archiginnasio bolognese e l'opera di S. G., in Strenna storica bolognese, XXXVIII (1988), pp. 75-84; A. Frabetti, Il ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] l'esecuzione, proprio nel 1615, di un'importante opera: in vista del completamento della chiesetta di S. Rocco, costruita come un ex voto scenico per il teatro di corte, in un ambiente significativamente sensibile a tale aspetto della cultura.
Con ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] dell'altro teatrodella Canobbiana (1778).
Introdotto nei circoli dell'aristocrazia riformista e della XV (1989-90), pp. 25-32; G. Beretti, Appunti per uno studio sull'operadella bottega Maggiolini, ibid., pp. 89-111; E. Colle, Modelli d'ornato per ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] G. Migliorini, la nuova decorazione dell'abside centrale del duomo di Modena.
Per tale opera, dipinta a finto mosaico, fu il teatro di Rio de Janeiro con il Monte Parnaso (1890) e per il teatro Donna Amalia di Lisbona con la Discesa delle Muse ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] i trenta rami e curò l'edizione del secondo libro del Nuovo Teatrodelle fabbriche et edifici fatte fare in Roma e fuori di Roma dalla Roma sotto Innocenzo XII. Nel frattempo veniva realizzando una delle sue opere più note: sin dal 1734, anno in cui ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] balaustrata. In questo cortile il duca aveva fatto eseguire un teatro, forse sull'esempio di quello che il Vignola aveva progettato e lo stemma estense.
Un'altra opera molto vicina a questo palazzo è il santuario della Madonna di Fiorano nei pressi di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...