PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] dedicatoria della xilografa che le si rivolgeva in prima persona. Tale valore aggiunto ne fece un’opera di pp. 257-259; F. Di Castro, Isabella Catanea P. e il “Teatrodelle nobili et virtuose donne”, in Strenna dei romanisti, Roma 2004, pp. 227-240 ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] , del teatrodella Società filarmonica drammatica e del teatro Grande di Trieste; e gli affreschi, ancor oggi esistenti, della rotonda Pancera e della casa di via S. Lazzaro, n. 8. Disegni preparatori per alcune di queste opere sono conservati ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] 288; K. Noehles, in Barocco romano e barocco italiano. Il teatro, l'effimero, l'allegoria, a cura di M. Fagiolo - di Andrea Bolgi e revisione critica delle sue opere, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, s. 3, XIX-XX ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] 1602) di un prospetto del teatro di Marcello: "queste misure sono levate di mano di Berna[r]do della Golpaia", attestando quindi che (1973, 11, p. 267)" tendevano ad attribuire al Della Volpaia.
L'opera grafica più nota del D. è il codice detto Coner ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] del C. nelle sale del ridotto del teatro Quirino a Roma, Marinetti, che era memore dell'antica amicizia, tenne una conferenza in onore del pittore, esaltando il tumulto dinamico delle sue opere, ma ignorandone il significato profondamente drammatico ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] Garde nel 1771 (Rosenfeld - Croft Murray, 1964), e per lo stesso teatro dipinse nel 1777 l'arco scenico.
Il C. lasciò per testamento (W. e insieme aggiornata, della sua pittura, e, soprattutto, alla diffusione delleopere di questo abile disegnatore ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] conferisce carattere scenografico ad un luogo non a caso denominato "teatro" (Arch. Segr. Vaticano, Legaz. di Ferrara, 17, tanto da venir poi compreso fra le sue opere) e testimonia, oltre che dell'interesse per il grande maestro, anche del coraggio ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] dell'antica "spezieria" di Matteo Palmieri (L'Illustraz. ital.., 21 sett. 1919, p. 296). L'anno successivo, sempre a Firenze, intervenne, con un eclatante padiglione "moresco", nei giardini del cinema-teatro donatrice di molte delleopere d'arte ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] Giovanni, nel 1829, e che provvide ad abbellirla. Il teatro di Tor di Nona o Apollo, acquistato da Giovanni Torlonia '800 (catal.), Roma 1932, pp. 152, 163, 172, 206; Mostra delleopere lasciateal Comune di Roma dal pitt.G. De Sanctis, Roma 1949, p. ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] (ibid.). Dal 1931 al 1933 riprese il tema del teatro con il dipinto Attore napoletano (ubicazione sconosciuta) e con del 1920 e quelle delle fiere toscane realizzate tra il 1919 e il 1920. Nel 2006 una parte delleopere acquisite è stata esposta ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...