CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 Tra il 1824 e il 1829 fu edificato il campanile di Urgnano, una delleopere più originali e coerenti (L. Poletti, Il campanile…, in L'Ape ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] D. aveva già scoperto la sua vocazione di grafico, se "la prima opera che uscisse dalla sua ancor tenera mano, fu un Santo Antonino arcivescovo di come quelli per gli spettacoli del nuovo teatrodella Pergola voluto dalla Accademia degli Immobili nel ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] essenzialmente alla copia e alla rielaborazione grafica delleopere del maestro: ne è testimonianza il Pio VII, a cura di E. Debenedetti, III, Roma 2008, pp. 45-60, 144; Il teatro a Milano nel Settecento, I, I contesti, a cura di di A.M. Cascetta - G. ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] C. che subito "dietro quella traccia incominciò ad operaredelle baronate, in varj accidenti ridicoli; ma di piccole figure semplice teatro degli affetti e degli eventi quotidiani del popolo" (Briganti, catal., 1950). Luoghi di Roma e della Campagna ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] né teatro), di una vera chiesa, cioè, destinata al culto cattolico". In particolare, il problema della luce, F. morì a Milano il 13 marzo 1984.
Altre opere e realizzazioni significative dello studio Figini-Pollini sono: gli uffici per lo stabilimento ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] due volumi, Il Gran Teatrodelle pitture e prospettive di Venezia con l'indice et con l'esposizione delle medesime... Nel 1733 A passò alla descrizione analitica e all'inventario delleopere d'arte delle singole località; con la Breve Instruzione ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] della caricatura moderna, ed effettivamente l'artista porta all'apice un filone bizzarro che ha paralleli nel teatro Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L'opera del genio..., C.Budinis, Gli artisti in Ungheria, Roma 1936, pp. 101 s., 151 ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] virtù dello stesso anno e, con certezza, del Lisimaco, col quale si inaugurò il teatro Regio in Palazzo Vecchio (istruzioni del 31 ott. 1680).
Suo è pure - tra varie opere attribuite ma difficilmente documentabili - il palazzo Trucchi di Levaldigi ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] alquanto corrive. Lo Uaddan di Tripoli, complesso polifunzionale con albergo, teatro, casinò da gioco, sull'allora lungomare Volpi, fu l'opera più riuscita nella speditezza dell'ùnpianto e nell'indovinata aggregazione dei volumi.
E ancora, fra le ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] a disegnare le scene per due opere di Vivaldi e Chelleri, eseguite al teatro S. Angelo a Roma, come 158, ed indici, ibid., XXIX (1947); A. M. Zanetti, Della pittura veneziana e delleopere pubbliche de' veneziani maestri, Venezia 1771, pp. 461 ss.; Ch ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...