DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] a Napoli la traduzione dal francese dell'operadell'avv. P. Lepage, Il codice delle perizie ossia Le leggi di procedura alla costruzione di una sala armonica pel miglioramento del teatro moderno, pubblicata negli atti del congresso; questo testo, ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] che nel lungo periodo trascorso a Roma (1814-1830) "dell'opera sua giovandosi per prezzo acquistava nome nella scultura..." (Mancini, caminetti del teatro Tordinona (oggi demolito) quando il principe provvide a far restaurare il teatro dal Valadier e ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] romana (1955-56) furono presentate tre sue opere: Pantera nera, in bronzo; La luna, in pietra; Cercopiteco, in bronzo (catal., pp. 7 s.).
Fonti e Bibl.: Il cemento in discussione, un cinema-teatrodell'architetto Piacentini a Roma, in Pagine d'arte ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] stile del L. emergono in opere come il Busto di Paisiello (1861), eseguito per il teatro S. Carlo e tuttora a Napoli, Parma, Parigi e Roma.
Le ridotte dimensioni dell'opera non impediscono alla composizione di comunicare una sensazione di verità ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] e Alberto De Bassini e Rita Gabussi. Lo stesso anno compose un altro melodramma giocoso, La fiera, rappresentato al teatro Mercadante il 20 ag. 1873: l'argomento dell'opera fu tratto dal librettista, tal Rosata, dall'omonima commedia del Nota. Quest ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] Gluck, diretta da Gui, in maggio). Il C. lavorò anche per il teatro Gualino (1925, disegnò scene e costumi per la Luna, balletto di L. podestà di Torino per l'acquisto dell'opera Preghiera di G. Grandi da parte della Civica Galleria d'arte moderna, ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] del medesimo Sanmicheli: già il Vasari lamentava la lentezza dell'opera (mai conclusa poco dopo il 1579 da una copertura le nuove stalle gonzaghesche, costruite dietro l'attuale via del Teatro Vecchio e si ricorda inoltre (Langenskiöld, pp. 179 s.) ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] nazionale (oggi Catasto), l'albergo Littoria (poi Italia), il cinema teatrodell'Aquila, la sede dell'Opera nazionale dopolavoro (OND) e del Partito nazionale fascista (PNF); a piazza dell'Impero (oggi B. Buozzi) il tribunale (con decorazioni di D ...
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MARCHISIO, Andrea
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 15 maggio 1850 da Antonio e da Caterina Ferri. Nel 1864 iniziò a frequentare l'Accademia Albertina, dove studiò con E. Gamba e A. Gastaldi, conseguendo, [...] le decorazioni del locale teatro Civico, i cui lavori di ristrutturazione furono avviati nel 1897 e inaugurati il 1° genn. 1900.
Il M., insieme con altri artisti, curò l'apparato decorativo dell'edificio, realizzandovi diverse opere, oggi perlopiù ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] (La Fama addita agli illustri perugini il tempio di Minerva), della bocca d’opera e dell’atrio (Suonatrici d’arpa; Danza delle Muse) del teatrodell’Accademia del Verzaro (attuale teatro Francesco Morlacchi) di Perugia, per il quale dipinse anche il ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...