CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] cultura femminile" per la quale allestì La Boîte à joujoux di Debussy nel 1936. Creò i bozzetti per l'Orfeo di Monteverdi (Roma, teatrodell'Opera) nel 1934;per la Norma di Bellini, di cui fu anche regista, nel 1936(Firenze, Maggio musicale) e 1937 ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] attrezzature e rendendole pieghevoli. Nel 1932 disegnò le scene per i Maestri cantori di Norimberga per il teatrodell'Opera di Roma, spettacolo che verrà riproposto nella medesima versione nel 1935, 1939 e 1947. Nel 1933 fu impegnato con le scene ...
Leggi Tutto
BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] Brewer House di Boston) e i quadri raffiguranti La Danza e La Tragedia eseguiti per il Teatrodell'Opera di Santiago del Cile. Per la città sudamericana il B. eseguì anche, verosimilmente a breve distanza, due tele per la cattedrale, l'Ascensione ...
Leggi Tutto
CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] di Venezia, curando l'allestimento del palcoscenico per il teatrodell'Opera di Roma (il Nerone di Boito, con sue scenografie, inaugurava appunto, nel 1929, il teatro rinnovato: cfr. Encicl. dello Spettacolo, II, tav. CX). Nel frattempo aveva avviato ...
Leggi Tutto
ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] Angelica, Gianni Schicchi di Puccini (ivi, 1935), Mosè di Rossini (Firenze, Maggio Fiorentino, Teatro Comunale, 1935), Alceste di Gluck (ivi, Boboli, 1935 e Roma, Teatrodell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, La Scala, 1937), I giganti ...
Leggi Tutto
Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] torna definitivamente nella sua città dove entra a far parte del gruppo dei pittori impressionisti.
Dal 1860 frequenta il teatrodell'Opéra di Parigi, e passa molto tempo nel foyer (ossia il luogo dove si riunisce il pubblico negli intervalli) e ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Roma 1911 - ivi 1987), fratello di Pietro. Influenzato da correnti razionaliste e dalle rivisitazioni del classicismo dell'architettura degli anni Trenta, Q. s'impegnò soprattutto [...] città in Italia e all'estero. Tra le opere architettoniche: chiese di Francavilla a Mare (1948) e di Gibellina (1970), uffici FIAT a Borgo San Paolo a Torino (1979), progetto per ampliamento e ristrutturazione del Teatrodell'Opera di Roma (1983). ...
Leggi Tutto
Pittore, critico d'arte, scenografo e regista teatrale russo (Pietroburgo 1870 - Parigi 1960). Fondò con S. P. Djagilev il giornale Mir Iskusstva ("Il mondo dell'arte"), portavoce dell'avanguardia russa. [...] 1901 - Codroipo 1988), naturalizzato italiano, lavorò come pittore e scenografo per il teatrodell'Opera di Roma (1927-32) e fu direttore degli allestimenti scenici del teatro alla Scala di Milano (1938-70). Nelle sue scenografie emerge un'arte ...
Leggi Tutto
Architetto armeno (Ekaterinodar, od. Krasnodar, 1878 - Erivan´ 1936). Si formò all'Accademia di belle arti a Pietroburgo di cui fu poi membro e vicepresidente (1917). Costruì case private in stile neoclassico [...] Dal 1923 si trasferì a Erivan´ dove si dedicò al rinnovamento della città vecchia ispirandosi all'architettura armena tradizionale (piano regolatore della città, 1924; il Teatrodell'opera e del balletto Spendiarov, iniziati nel 1926 e terminati dopo ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore svedese (Stoccolma 1853 - Sundborn, Falun, 1919). Studiò a Stoccolma e a Parigi. Eseguì alcune decorazioni monumentali (affreschi nel Museo Nazionale, 1896, nel Teatrodell'opera di [...] con didascalie da lui stesso composte, pubblicate in forma di libro nel 1899 (Ett hem "Una casa"). Nel 1906 pubblicò Spadarfuet e nel 1910 Åt solsidan, sottotitolo: Ett hem "Una casa". Illustrò anche opere di altri autori (E. Sehlitedt, V. Rydberg). ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...