GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] la costruzione di una serie di edifici pubblici, quali il teatro, le terme e inoltre templi e basiliche (Micalizzi, 1988). di Palmeruccio; più tardi una serie di opere è stata sottratta al corpus dell'artista e assegnata a varie personalità, alcune ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] spesso dal Lib. Pont. nell'atrio delle basiliche; si trattava di opere di marmo o di porfido (Colasanti pp. 629-695: 652-654; E. Galdieri, Acqua voce dell'architettura: il mondo islamico, in Il teatrodelle acque, a cura di D. Jones, Roma 1992, pp. ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] B., che inizia il 22 marzo del 106, anno della conquista di Cornelio Palma. Teatro di controversie teologiche agli inizi del sec. 3° ( nella muratura di basalto nero, che fanno attribuire quest'opera alla scuola mamelucca di Damasco.La città di B. è ...
Leggi Tutto
Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] straniera
Una volta scelto con cura il sito per l’edificazione della nuova città, la colonia diviene un vero e proprio pezzo di ancora oggi, sieda nel grande teatro greco di Siracusa assistendo a rappresentazioni di opere antiche che si svolgono in ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] , posto presso l'angolo nord-est delle mura, a fianco del teatro romano, venne completamente demolito a partire musei di Torino, a cura di G. Romano, Torino 1996; Il tesoro della città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama, a cura di S. ...
Leggi Tutto
TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] nei pressi del moderno teatro comunale), dove viene pp. 70-78; Aggiornamento scientifico all'opera di G. Matthiae. Pittura romana del un contributo all'interpretazione di alcuni aspetti dell'architettura dell'XI secolo in Italia centrale, AM, ...
Leggi Tutto
BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] acqua e fuoco, che ebbero vasta eco nel mondo del teatro. Aveva nel frattempo sposato una giovane inglese (irlandese, secondo (Milano 1825 e 1826, Livorno 1827), e riduzioni popolari ad operadella scrittrice S. Atkins. A Londra il B. visse tre anni; ...
Leggi Tutto
Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] in grado di mobilitare lavoro collettivo e risorse da destinare a opere pubbliche.
Il principale fattore di coesione sociale deve essere stato sono stati teatro di faide religiose e politiche e dell’incontro-scontro tra guerriglieri delle Fuerzas de ...
Leggi Tutto
CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] ilquartiere a nord del cardo maximus, il teatro con il piazzale delle Corporazioni, la casa di Apuleio scavata dal guerra del 1940-45 l'area di Ostia fu evacuata e molte opere nuovamente interrate; il C., che era riuscito a mantenere un certo ...
Leggi Tutto
(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] Dell’abitato antico, che si estendeva sulla riva destra dell’Eurota, includendo la zona dell’odierna città, si conservano resti delle mura (4° sec. a.C), del teatro 4° sec. a.C. e particolarmente dall’opera a essa dedicata da Senofonte, è un complesso ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...