Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] robusta era la potenza dell’opera»). I traduttori-scrittoriEd ecco i resoconti delle esperienze personali e le riflessioni Pier Paolo Pasolini: «[Q]ualcosa di vagamente analogo al teatro di Plauto, di così sanguignamente plebeo, capace di dar luogo ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] anni non fosse di gran lunga la più interessante»? Il sacro e il romanzoLa straordinaria fortuna dell’opera di Dante è in fondo una delle ragioni per cui la letteratura italiana si è specializzata maggiormente nei generi che esprimono l’io piuttosto ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] e delleopere, Varese, Zecchini editore, 2020. www.lvbeethoven.ithttps://bando.dijtokyo.orghttps://www.city.naruto.tokushima.jp/contents/daiku/english/about.html Per le citazioni da libretto: L. van Beethoven, IX Sinfonia, programma di sala, Teatro ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] di colpire in molteplici forme l’immaginario creativo: dal teatro alla musica, dall’arte figurativa alla scrittura, dal cinema che è però in perfetta sintonia con altri passi delleopere di Dante, «consiste nell’allontanare quelli che vivono questa ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] un personaggio illustre o di un’opera letteraria (il signor Homais aveva chiamato omaggio al più immortale capolavoro del teatro francese», di Jean Racine); e gridò ridendo Colle Val d’Elsa. – La cosa della banana l’ha detta anche a me». Il ciclo ...
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Alessio ArenaLa famiglia RameRoma, Bulzoni, 2024 Il bel volume edito recentemente da Bulzoni, La famiglia Rame. Storia, tradizione e repertorio di una compagnia di attori tra XIX e XX secolo di Alessio [...] Italia riuscirono a resistere fino all’Ottocento. La ricostruzione della storia inizia però con il capostipite Pio Rame, nato la fase dedicata al teatro di figura e quella al teatro di persona, i soggetti provengono dall’opera lirica così come dalle ...
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Stefano D’ArrigoIl compratore di anime morte. Da Le anime morte di Nikolaj Gogol’A cura di Siriana SgavicchiaMilano, Rizzoli, 2024 Cirillo vede entrare alla Vicaria Filomeno: questi, a gesti, gli fa capire [...] – dato il preponderare dei sapientissimi dialoghi sul narrato – al teatro, conservato nell’Archivio Bonsanti di Firenze con il titolo Il di Perugia, sintetizza telegraficamente la trama dell’opera nella sua densa e informatissima postfazione dal ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] di nomi, figure, ruoli, come si è talora osservato, il teatro di Buzzati apre allora spazi effettivi di ripensamento ed espansione intertestuale, inedita (o quasi) e sistematica nella cultura italiana delleopere di Buzzati, e infine offre, sempre in ...
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Maria PanettaRipellino nei Settanta: l’approccio multisensoriale delle sue cronache teatrali per l’«Espresso»«Diacritica», IX, 4 (50), 31 dicembre 2023, pp. 53-67 Nell’ultimo fascicolo (2023) di «Diacritica. [...] L’Espresso» fra il 1969 e il 1977, dal titolo Cronache di teatro, circo e altre arti (poi raccolte dal Bulzoni di Roma sotto il dimensione dell’eterno». Riferimenti bibliograficiPanetta, M., Croce editore, Edizione Nazionale delleOpere di Benedetto ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] come ecco il resto del carlino «che vale Ecco il compimento dell’opera, Non mancava più che costui, o questa cosa», avere (o di politici della Seconda Repubblica3.4. Angelo Variano, Fregolismo, verdiano e fellinismo: deonimici tra teatro, musica e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
Architetto (Stoccolma 1716 - ivi 1796), figlio di Göran Josua (Stoccolma 1668 - ivi 1739), anche egli architetto. Dopo un viaggio in Francia e in Italia (1739-44), divenne sovrintendente ai lavori per la costruzione del palazzo reale di Stoccolma,...
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui la scuola filosofica da lui fondata prese...