BAZZI, Gaetano
Ada Zapperi
Nacque a Torino nel 1771. Fu dapprima attore poi capocomico, attività che lo distrasse definitivamente dalla recitazione: per l'ultima volta, tra sporadiche partecipazioni, [...] per Gaetano: A. Brofferio, introduzione a Primi erudimenti dell'arte drammatica per la recitazione e la mimica compilati dall'artista G.B., Torino 1845; G. Costetti, La compagnia Reale Sarda e il teatro italiano dal 1821 al 1885, Milano 1893, passim ...
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Drammaturgo statunitense (New York 1888 - Boston 1953). Poeta lirico portato a esprimersi in forma drammatica per la maniera vivacemente dialettica con cui concepì la vita, O'N. accentuò ora un amaro realismo [...] opera si nota il duplice aspetto dell'arte di O'N.: realismo talora violento e tendenza immaginativa a crearsi un'esistenza diversa dal reale Parallelamente, O'N. aveva risentito l'influenza del teatro europeo (H. Ibsen, A. Strindberg e gli ...
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Drammaturgo tedesco (Eppendorf, Sassonia, 1929 - Berlino 1995). Tutta la produzione di M. sembra attraversata da una sorta di ossessione della storia tedesca, passata in rassegna nei suoi nodi cruciali [...] dato storico reale da dell'idea di rivoluzione. Nel 1983 divenne membro dell’Accademia delle arti della Germania dell’est e nel 1993 venne nominato direttore del Berliner Ensemble.
Opere una scelta dei suoi testi è apparsa nel volume Teatro (1991). ...
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TRUCCATURA
Paolo MILANO
Luciano DE FEO
. Truccatura teatrale. - La truccatura teatrale è l'arte per cui un attore modifica le proprie sembianze fisiche al fine di avvicinarle all'aspetto ideale del [...] applicazioni di colore rispettivamente scuro e chiaro, operate con stecche, pennelli o "sfumini". Le rughe reale dei lineamenti.
3. La plasticità è uno dei fattori della truccatura che, grazie anche all'illuminazione violenta e vicinissima del teatro ...
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KANTOR, Tadeusz
Biancamaria Mazzoleni
Pittore e regista teatrale polacco, nato a Wielopole (Cracovia) il 6 aprile 1915, morto a Cracovia il 6 dicembre 1990. Iscrittosi nel 1939 all'Accademia di Belle [...] Le opere di Kantor e dei pittori di Cricot 2, Roma, Palazzo delle Esposizioni-Milano, Palazzo Reale, 1979 teatro come spettacolo, Parma 1978; Le opere di T. Kantor. I pittori di Cricot 2. Il teatro Cricot 2, Catalogo della mostra, Roma, Palazzo delle ...
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STOPPARD, Tom
Rosario Portale
STOPPARD, Tom (nato Straussler, Tomas)
Drammaturgo britannico, nato a Zlin (Cecoslovacchia) il 3 luglio 1937. Nel 1939, allo scoppio della seconda guerra mondiale, la famiglia [...] l'autore è solito giocare, rendono le opere uniche nel loro genere e fra le più interessanti del teatro britannico del secondo Novecento.
Della vasta produzione teatrale, si segnalano in particolare: The real inspector hound (1968), After Magritte ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] , delle Memorie appartenenti alla storia naturale dellaReale Accademiadelle di caratteri Il marito dissoluto, rappresentata nel teatro S. Luca: secondo il critico Ortolani di informazioni attraverso la lettura delleopere del Guendeville e del Picart ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] miscellaneo 287, fasc. 43, della Biblioteca reale di Torino. Nella stessa Biblioteca sul problema dell'autografia dei manoscritti delleopere del D con lo pseudonimo di Gustave Colline (poi in I teatri di Napoli..., Napoli 1891); se ne occupò ancora ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] précaution inutile, il 7 giugno L'opéra de la campagne, dove Mezétin veste i "A Sua Altezza Reale Madama la Duchessa d dell'arte attorica di Scaramouche, le cui avventure piuttosto disegnano un ritratto della vita del tempo, autentico "gran teatro ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] opportunismo di classe, in parte per un reale desiderio di cambiamento.
In ciò lo seguiva Atene, e quella che è considerata la sua opera piú ispirata, I Cesenati del 1377); altre a proposito della Francesca da Rimini, che "il teatro romantico nasce ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...