FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] che si esibì probabilmente per quella stagione al teatro S. Bartolomeo di Napoli. Anche come attore stampati nel palazzo reale, questi fogli non dell'opera, di cui evidentemente erano rimasti invenduti alcuni esemplari.
Si tratta di un'opera ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] successivi sia perché troppo manipolati dai principali responsabili delleoperazioni inclini ad. occultare i rovesci e, in 19 giugno 1593 - delle sue "uscite" (che si svolgono in genere tra giugno e dicembre ed hanno per teatro il Mediterraneo tra l ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] D. aveva raggiunto il teatro di guerra in difesa della Repubblica spagnola. L'accordo , consapevoli della loro maggior forza reale e potenziale sé non giustificava la sconfitta. Venne operata una revisione della politica confederale e furono in parte ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dell'indipendenza dall'Argentina, l'Uruguay parve offrire un teatro più adatto a una ripresa dell Aires; benché certo dell'alto livello di rischio dell'operazione, il G. accettò (ma poco gradito alla casa reale), nei pochi giorni di permanenza ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il quale si proponeva di non partecipare alla seduta reale. Nell'inverno 1921-22, nella discussione circa i teatro. Il B. stesso noterà nel 1935 che nessuno dei principî della di opere in Roma, la Carta della scuola, il piano regolatore della scuola, ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] indifferente della diplomazia sabauda. Malgrado la sconfessione dell'operato dei servisse come diversivo per celare i suoi reali propositi, sta di fatto che la della Valtellina a farlo scendere nuovamente in campo nel più vasto teatrodella ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] difficile appurare sino a che punto reale e sino a che punto teatro di battaglia, ma si guadagnò il favore di Carlo V che, con lettera del 6 apr. 1527, lo ringrazierà esplicitamente di questa sua preziosa collaborazione.
"Valoroso e nelle operedella ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] in Torino il 17, colmo di "répugnance extrème" verso la città teatro di uno "scandale orrible".
Epurati l'esercito e la burocrazia (tra Reale Udienza di Sardegna. Più che opera originale, fu "il risultato di una selezione delle fonti insulari e delle ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] lontano dal teatrodelleoperazioni, era maggiormente sollecitato a vigilare sui lavori dell'Inquisizione, sulla costretto a ricorrere alla coercizione del potere reale, allo scopo di garantire la ricezione della bolla. Mentre Roma condannava con un ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nuove cattedre. Tra il 1776 ed il 1779 F. promosse opere di abbellimento e ristrutturazione urbanistica della capitale, come la costruzione del realteatro del Fondo, la sistemazione della villa di Chiaia e l'edificazione dei Granili, su disegno di ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...