L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] teatro. L'alto livello della carpenteria, evidente in questi insediamenti elitari a nord delle Alpi, può essere riconosciuto anche nei coevi insediamenti mercantili ed agricoli. Invece a sud delle Alpi, nella posa in opera María la Real de Huelgas ad ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] che furono incaricati della realizzazione dell'opera. Un ulteriore dato Furono quindi interessate le colline dette del Teatro, dell'Odeon e di Santa Monica. La dell'amministrazione reale e realizzare i propri progetti a favore del palazzo e della ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] un lungo tappeto musivo. Lo stadio e il teatro erano ancora mantenuti in vita. Solo i templi , storicamente preludio dell'opera di rafforzamento delle fortificazioni dei principali residenziali (il cd. "palazzo reale" rinvenuto nel giardino armeno). ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] opera dei duoviri Quinzio Valgo e M. Porcio nei primi anni della colonia l'Odèon venne organicamente a saldarsi al teatro vi, 15, 14); è il ritratto reale d'una nobildonna campana, verosimilmente della stessa domina della casa in cui fu rinvenuto, d' ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] e il teatro, già dell'epoca di Tiberio. Con i primi anni del I sec. a.C. l'opera di urbanizzazione si reale componente dell'organismo forense. Ma, per quanto riguarda i primi impianti basilicali, il ricordo della chiusura di parte della stoà sud dell ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] isolata di vedetta sorgeva nei pressi del teatro. Il numero dei santuari di Mileto a di altri può chiarire il suo pensiero un brano dell'opera Sul vento, l'acqua ed i luoghi: e rifornimenti: essa costituiva il reale centro di gravità di tutta la ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] i quali prediligono particolarmente i teatri e le loro scaenae frontes. Cagiano de Azevedo, Il gusto nel restauro delleopere antiche, Roma 1948; Fr. Saxl-R di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma, in Palladio, 8, 1958, pp ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] teatro del precedente ciclo. Il nuovo ciclo è caratterizzato da un progressivo restringimento delledella poliorcetica spiegano il contemporaneo cambiamento delleopere difensive i palazzi reali e i templi situati all'interno delle città erano ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] , funerarie. Con la pubblicazione dell'operadello scozzese Th. Dempster, De Etruria Adolfo II assegnò la carica di Antiquario Reale al suo precettore, J. Bure ( il teatro di Dioniso; fra il 1885 e il 1891 P. Kavvadias, con la collaborazione dell' ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] seno alla famiglia reale ostrogota offrirono a Giustiniano ; l'anfiteatro, dinanzi a Porta Aurea; un teatro (Salvian., De Gubern. Dei, vi, 49); da parte di Bisanzio (540). Finanziatore dell'opera fu Giuliano Argentario; la diffusa supposizione ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...