LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] fu in questo senso l'opera del ministro guardasigilli M. una serie di scontri svoltisi nel teatro militare dei Vosgi (dicembre 1870). Italia reale, Bologna 1965, p. 165; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione dello Stato ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] . Fece parte di una commissione, eletta dal Consiglio comunale il 19 apr. 1902, che avrebbe dovuto affiancare l'operadella commissione reale per l'incremento industriale di Napoli, ma che restò praticamente inattiva. Il 4 sett. 1903 in seguito alla ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] delle elezioni, nella giunta del bilancio, nella commissione per i trattati di commercio, nella commissione realeopera riformatrice svolta nel settore dell'istruzione scolastica.
Il D. proseguì l'opera dall'on. D. nel teatro Rossini di Venezia il 3 ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] teatro tutta la Sardegna e fecero registrare diversi morti e feriti in seguito alle repressioni delle forze dell questa opera di "croce rossa civile", che coinvolse larghi strati dellareale del C. e dei riformisti. Le elezioni amministrative dell ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] della brigata (Tivoli 1914), continuazione della più ampia storia dei reparti dei granatieri avviata, per impulso della casa reale .
Il G. morì a Roma il 7 nov. 1948.
Delle sue molte opere, tutte edite a Roma, si ricordano in particolare: Il libro ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] Real Casa di Savoia, III, Torino 1826, pp. 221-26 nota; G. M. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani, Asti 1839, p. 55; V. Angius, Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, I, Torino 1841, pp. 691-95; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] da un'economia parassitaria a una reale vita produttiva.
Sciolto in seguito . Con operazioni finanziarie a breve scadenza il C. potenziò i servizi dell'Azienda comunale al teatro di Marcello, al Campidoglio... Tutto ciò che vi crebbe nei secoli della ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] il C. coadiuvò la opera instancabile e zelante, ma l'Accademia, arricchita di un teatro (progettato da A. Galli 1787; Memorie dellaReale Accademia di scienze belle lettere ed arti, Mantova 1795, pp. VIII s.; G. Berselli, Mem. della vita di C ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] dello Spinola, e su quel teatro rischiò di essere falciato dal contagio. Poco più tardi, sul fronte delle un riscatto di 20.000 reali.
Preso finalmente possesso della carica, alla morte del i colpi della macchina repressiva messa in opera dal nuovo ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] , per attrarre il B. al servizio stabile della corona francese. Madama Reale, dal canto suo, gli procurava un più solido di efficienza e dinamismo: in un teatro di operazioni come quello dell'ultimo periodo della guerra dei Trent'anni, che impegnava ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...