LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] reale convinzione politica.
Sempre intorno al 1920, il L. contrasse una grave forma delldelleopere politico-filosofiche di K. Marx e Lenin, ma anche all'approfondimento delle a Roma il 18 febbr. 1927 al teatro degli Indipendenti per la regia di A.G ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] teatrale, scrivendo di rappresentazioni al Teatro S. Carlo, ad esempio , firmata con lo pseudonimo-anagramma di Fra’ Reale Patefol, che vide la luce solo nel 1924 futuro d’Italia.
Quest'opera non lasciava dubbi sulle posizioni dell’autore a pochi anni ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] presso il Palazzo reale, le segreterie e i ministri, a completo carico dell’appaltatore. Poteva anche magi adoratori, per la sollennità dell’Epifania. Ma la sua prima opera importante e impegnativa fu il Teatro eroico, e politico de’ governi ...
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Trattatisti del Cinquecento - Introduzione
Mario Pozzi
«Finalmente (qual che si sia la cagione) noi siamo in terra, uomini e donne, quasi in mezo di qualche teatro e d'ogn'intorno per ogni parte del [...] .
Il valore letterario e l'importanza storica delle singole opere, com'è ovvio, è vario e dipende reale: il dialogo cinquecentesco, anzi, sidissolve (o meglio, si trasforma) quando uno dei due elementi si impone sull'altro o acquista coscienza della ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] i membri della Società reale di storia ed antichità (ennesima trasformazione dell'Accademia ora, dopo che è stato rappresentato in teatro nel 1770, nel 1771 e ancora nel (Napoli 1810) - opera una severa critica della traduzione di Anacreonte del D ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] di Laura Battiferri (entrambi nelle Opere toscane della poetessa, Firenze 1560).
Quando Pietro , all'osservazione del reale, il suo sapere appare 1526, 1527, 1568, 1580. Vedi inoltre: G. Ferro, Teatro d'imprese, Venezia 1623, II, p. 708; P. Gaudenzi ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] la compresenza di pluristilismo e plurilinguismo, maschere della commedia dell’arte e figure del teatro cinquecentesco, volta alla rappresentazione della convenzionalità del reale e della profonda scissione, causata dalla pedanteria, tra significanti ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] delle Finanze, Registro, Ipoteche, e del Real Collegio Carlo Lodovico di Lucca. Epistola, ibid. 1844; Giambattista Cattani, azione drammatica da rappresentarsi nel R. Teatro 1966, pp. 285-292; F. Santini, Vita e opere di L.A. P., Lucca 1978; C. Sordi, ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] l'arrivo dei Francesi, passò a servire nella reale segreteria di Stato. Dopo la Restaurazione, divenne della Porta (1824), l'autentica inclinazione del teatro del G. non era né politica né storico-sociale, ma pedagogica; infatti, dopo le Opere ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] di drammi "alla reale" d'imitazione spagnola, ital. del Seicento, Bari 1924, pp. 339-41; e Teatri di Napoli, Bari 1926, pp. 95 s.; I. Sanesi, opere del Boccalini, Bra 1896, pp. 50-54; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell'impostura delle ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...