CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] della debolezza, del dubbio, della fede e dell'autorità, ne fa una delle cose migliori del Ccognani. Lo scarto tra mondo reale e mondo poetico è al centro invece delldell'ultimo volume (1963) della sua opera ; G. Di Pino, Il teatro di B. C., ibid., ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] della loggia, il nome dei suoi fondatori, i capi e i soci della loggia, la reale natura delle un certo interesse per il teatro, traducendo Le glorieux del , Dello svolgimento dell'ode in Italia, in Opere, ed. naz., XV, pp. 67-68; Id., Della poesia ...
Leggi Tutto
Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] della rappresentazione. La lettura strutturalista della storia e del mito, che vede questi due aspetti del reale costantemente intrecciati, caratterizza l'opera finalmente all'aperto, fuori dal teatrodella vita, scoprono la "straziante meravigliosa ...
Leggi Tutto
EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] e tempo reale, pur mantenendosi sul tema inaugurato con Memolo dell'estraneità tra Marescalchi, in un saggio di S. Guarnieri. L'opera in sé difettava per superficialità nel voler ricondurre il stessi autori ritornavano in Teatro personale (ibid. ...
Leggi Tutto
CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] tutto il teatro) e della Bibbia. Tanta varietà risulta nondimeno più apparente che reale, né presenta C. …, Milano 1887; B. Prina, Commemor. di G. C., premessa al vol. I delleOpere complete; A. De Gubernatis, G. C., in Natura ed arte, II (1892), pp. ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] . con l'opera dal titolo Scenari inediti della Commedia dell'Arte. Contributo alla storia del teatro popolare italiano,pubblicata , al di là della radice reale da cui pure la si riconosce scaturita, "l'esaltazione estetica dell'ideale muliebre e tesi ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] suscitato dall'opera del Croce dello scrittore di trasfigurarè la lingua e il lessico comuni o tradizionali, in linguaggio proprio, perennemente nuovo, corrispondente a una nuova "sintassi del realedell'Istituto internazionale per la storia del teatro ...
Leggi Tutto
Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] l’educando si convinca che, operando come doveva, egli non ha fatto . Bevilacqua, A. Seccareccia, U. Reale, è uno dei pochi premi dedicati Teatro, viene assegnato a un testo teatrale di autore italiano, mai rappresentato. P. H.C. Andersen-Baia delle ...
Leggi Tutto
Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione [...] della letteratura europea, a partire dal teatro elisabettiano; a essa si affiancarono nel corso del 17° sec. opere James. Questa linea appare preminente anche nel 20° sec., come testimonia l’opera di K. Mansfield, A. Schnitzler, R. Musil, F. Kafka, ...
Leggi Tutto
Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] opere
Dopo aver studiato diritto nella città natale, nel 1796 entrò a far parte dell'amministrazione delloteatro (accanto agli studi di diritto aveva infatti coltivato anche quelli musicali). Ma il teatro dei due piani del reale e del magico-favoloso ...
Leggi Tutto
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...