L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] teatro, principalmente; ma si tratta di un genere che teatralizza ogni possibile spazio). Esso opera la rimozione della malattia, della vecchiaia, della che può fare a meno di un referente reale e disegna la figura postumana del personaggio televisivo ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] ulteriore del naturalismo che lo aveva reso famoso a teatro. Nei brani critici che scrisse su "Film", delleoperazioni in atto nell'uso del nuovo linguaggio, che Ejchenbaum avvicina alla lingua dei linguisti: non è la riproduzione del reale ...
Leggi Tutto
Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] elementi del teatro, dal testo drammatico fino al "colore della calzamaglia della primadonna", l dell'importanza che nel cinema assume l'irriducibilità del reale riprodotto, la relativa indominabilità che la flagranza delle cose oppone alle operazioni ...
Leggi Tutto
Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] a pieno titolo una componente dell'opera. Quando si afferma che lo spettacolo contemporanee, come per esempio il teatro di parola incentrato sulla recitazione e sul 'introduzione del dialogo alla tirannia del tempo reale, il film sonoro, come osserva M ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] L. Pirandello, Se il film parlante abolirà il teatro, 1929) e qualche consenso ponderato, per arrivare mistilinguismo in uso nella reale comunicazione tra i recenti la qualità della traduzione, ma talvolta a scapito dell'integrità dell'opera. Così ...
Leggi Tutto
Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] la concezione del cinema come doppio del reale partiva, non a caso, proprio dal rapporto di racconto collaudati; il teatro, più ancora che la letteratura . L'antica concezione dell'unicità dell'opera d'arte, della sua irripetibilità concreta, ...
Leggi Tutto
Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] , teatro, arte figurativa, letteratura e poesia), e al tempo stesso mezzo utile a esaltare il mito moderno della velocità la medesima volontà di attualizzare il momento della realizzazione dell'opera attraverso l'animazione dei disegni del grande ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] ‒ utilizzati in teatro da tempi ancora più remoti. Qualche anno prima della nascita del cinema a cui va incontro se divide il mondo reale da quello fittizio. Si può procedere con e. s. mutano la ricezione dell'opera da un punto di vista antropologico, ...
Leggi Tutto
Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] reali invece di set ricostruiti, oppure attori non professionisti, come nel corso delleopere realizzate dai registi della a caso era direttore di un teatro prima di diventare cineasta, è il padre della finzione perché trasformò definitivamente il p. ...
Leggi Tutto
Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] sempre riconoscibile per stereotipi), rendendolo 'reale'. A questo scopo, la opera basilare della cinematografia inglese, modello del kolossal d'autore e triplice meditazione sulla Storia ‒ del teatro elisabettiano, della guerra dei Cent'anni e della ...
Leggi Tutto
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...