CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 (G. Mezzanotte, p ). Tra il 1824 e il 1829 fu edificato il campanile di Urgnano, una delleopere più originali e coerenti (L. Poletti, Il campanile…, in L'Ape ital ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] carico degli amari polisensi del reale, essa è definita una che sarebbe stato Il deserto dei Tartari. L'opera era già compiuta nel 1939, quando L. Longanesi se del caso, a tradurli per il teatro (una delle trascrizioni più efficaci è Un caso clinico, ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] andato in scena a Roma il 16 apr. 1909 ad operadella Compagnia stabile del Teatro Argentina, con A. Chiantoni nella parte di Neri Chiaromontesi a distinguere se la sua follia sia simulata o reale. Nella notte, mentre in strada un ignoto canta ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] dedicò essenzialmente alla copia e alla rielaborazione grafica delleopere del maestro: ne è testimonianza il corpus di reale lungo l’attuale via Larga, il teatro Piccolo, inaugurato nell’anno successivo, fu eretto su una parte del sedime delle ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] mancano giornali adeguati, che proseguano l'opera svolta nel passato da quelli dello Zeno, del Lami, del Baretti eppure mancano di romanzi, giornali, teatro comico, cioè "di tre parti Dissertazione dell'avv. Serafino Grassi,indirizzata alla Reale ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] giornale di letteratura e teatro. Attivo in politica, dicembre 1869 e ottobre 1870. La sua opera letteraria più nota, Memorie di Giuda (Milano della nuova Italia, V, Bari 1974, pp. 300 s.; F. Portinari, Le parabole del reale. Romanzi italiani dell ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Della Bella), nelle collezioni reali di della caricatura moderna, ed effettivamente l'artista porta all'apice un filone bizzarro che ha paralleli nel teatro XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L'opera del genio..., C.Budinis, Gli artisti in Ungheria, Roma ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] rimase al seguito di costui sino al 1706 nel teatro italiano della guerra e nella nuova destinazione in Fiandra. Fu indubbiamente . Forte dell'appoggio incondizionato della coppia reale spagnola, fu soprattutto grazie all'opera di mediazione ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 1928 risale anche la villa reale di Scutari, dove il D. costruì pure gli edifici della scuola industriale italiana.
Frattanto albergo, teatro, casinò da gioco, sull'allora lungomare Volpi, fu l'opera più riuscita nella speditezza dell'ùnpianto e ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] composizione musicale; una sua opera, La Zuleica, fu rappresentata a Milano nel teatro di via S. Radegonda. 12-15; Determinazione della funzione di variabile complessa regolare inuna corona circolare nota: la parte reale sulla circonferenza esterna ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...