DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] opera Schiavo di sua moglie, in un secondo tempo rappresentata con buon successo al teatro S. Bartolomeo. La carriera della riuscì nel suo intento a causa dell'opposizione dei musici della cappella reale. Il comportamento licenzioso, fino ad allora ...
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BASTONA, Andriana
Ada Zapperi
Vissuta tra la fine del sec. XVII e i primi decenni del XVIII, deve la sua notorietà agli esordi teatrali del giovane Goldoni.
Nel 1734 recitava con la compagnia Imer, [...] della B. nella compagnia della Casanova risalgono al 3 ag. 1748, quando partecipò alla inaugurazione del nuovo Teatroreale pretendente del trono di Battro", alla rappresentazione dell'opera Zoroastro, uno splendido spettacolo allestito da Giacomo ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] con la realizzazione di due opere - il bassorilievo della Cena eucaristica (oggi distrutto, ordinatogli dalla Real Casa per la facciata di stile del L. emergono in opere come il Busto di Paisiello (1861), eseguito per il teatro S. Carlo e tuttora ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] per una parte cospicua della sua opera deplorazioni contro i vizi umani (l'ignoranza e l'avarizia dei principi, la gola, la superbia), ma egli è soprattutto il poeta capace di adornare di squisita semplicità l'elogio di un piccolo mondo reale e di ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] e verso il nuovo gusto si possa notare nell'opera tarda" (Lorenzetti, 1952, p. 309). D'altra , Cenno stor. del RealTeatro di S. Carlo, in Annali civ. del Regno delle Due Sicilie, XXXVI (1844), pp. 74 s.; B. Croce, I teatri di Napoli,Secoli XV- ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] intensa opera di riorganizzazione dell'"estetica . 70 s., tavv. 73 s.; M. Pellegri, Concorsi dell'Accademia reale di belle arti di Parma dal 1757 al 1796, Parma 1988 di stampa; F. Tonelli, Teatro d'ombre. Il teatro Farnese nella politica d'immagine dei ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] della bocca d’opera e dell’atrio (Suonatrici d’arpa; Danza delle Muse) del teatrodell’Accademia del Verzaro (attuale teatro odierno Hotel Reale) di Orvieto. Nel 1886 ricevette l’incarico di decorare la volta (Virtù cardinali; Allegoria delle Arti) ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] dei filippini, Parma 1918, p. 59; Città di Napoli. Catal. delleopere musicali. Bibl. del R. Conservatorio di musica di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 87; Il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, pp. 109, 111 s., 115, 120 ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] Calini.
Il Brognoli documenta l'ampia attività per il teatro svolta dal C., come impresario e organizzatore di piani amoroso-politico è già indicativa del senso realedell'operazione tragica del Calini). Il dramma esplode quando Sistano ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] Torino, teatro Regio, 1726; protagonista dell'opera fu il celebre A. Bernacchi); Il Tamerlano (A. Piovene, Milano, teatro Ducale, 28 7 febbr. 1764 la nomina ufficiale di maestro della cappella reale, incarico che tenne ininterrottamente sino al 1798, ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...