LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] 1744 fu nominato infine primo maestro della nuova Cappella Reale, al soldo di 35 ducati teatro voluto dai Borbone), commissionò essenzialmente titoli del Trapassi, e L. fece la sua parte musicando per 220 ducati l'Olimpiade (1737, seconda operadella ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] la fama della sua voce eccezionale e della sua splendente bellezza era giunta a D. Barbaia, impresario dei realiteatri napoletani.
Il sopracitato mancano volutamente i titoli delleopere serie che Rossini scrisse per i teatri napoletani e che, in ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] teatro del sereniss. Gran duca, nelle reali nozze del sereniss. Odoardo Farnese duca di Parma, e di Piacenza; e della Mantova-Cremona 1968, pp. 583-598; S. Towneley, Le origini dell'opera ital., in The New Oxford History of music. L'età del ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] veniva raffigurato come un'entità reale. R una vecchia metafora savigniana 1962, che vuol essere un seguito dell'opera avviata nel 1929.
Il diritto romano teatro a quella del pensiero religioso. Nel 1955 la creazione di un istituto di teoria della ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] Como, un Carrera-Bernasconi a tre manuali e cinquantanove registri reali, egli studiò accanitamente, non senza fare i conti con al Teatro di Altenburg (1905-1906) e direttore dello Stadttheater di Lubecca (dove, nel 1907, diresse l'opera del ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] e della colpa. Non resta che la via di una continua espiazione, che in buona parte dell'opera costituisce il limite dell'arte di Antonio Scano, Milano 1938. Teatro: Odio vince (bozzetto drammatico), in Il vecchio della montagna, Milano 1912; L'edera ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] scena al teatro Sociale di Torino per la regia di Carlo Quartucci. L’opera cuciva assieme tre testi di dell'autore polacco dei suoi scritti più importanti, in occasione della mostra palermitana al Real albergo dei poveri.
Nel 1995 l’impegno ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] reale) la sensazione che niente esista al di fuori della 'esistenza di una cesura tra due momenti diversi dell'opera del L. è evidente, ma le differenze A.S. Puškin (Poemi e liriche, Torino 1960; Teatro e favole, ibid. 1961), M.J. Lermontov (Liriche ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] nel rifacimento di uno scalone marmoreo, nella creazione dell'appartamento reale, al primo piano, con una suite di teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera di Parigi.
La costruzione della chiesa anglicana della Trinità fu l'ultima opera ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] mancanza in esso di una reale possibilità di conflitto. Il 16 luglio 1961, al teatro romano di Verona diresse da 'equilibrio originario dell'opera.
Il 16 marzo 1972 la ditta, mutata in Compagnia associata di prosa, affrontò al teatro Valle di Roma ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...