CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] spettacolo dato nel teatrodella Pergola in occasione della visita a Firenze . 197 s.; i bozzetti in terracotta nel Museo dell'Opera del duomo: ill. 185 s, del catal., da pala d'altare per la cappella reale sotterranea. In questi stessi anni il C ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] del gruppo di teatro sperimentale Palcoscenico e direttore della sala Sammartini di all’occupazione insieme al Fronte della gioventù della casa dell’Opera nazionale Balilla a Milano. allestita nella sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano, sia ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] venne rappresentata a Roma, al teatro Odescalchi, il 13 apr. 1922. Dal 1919 Gian Bistolfi si occupò di cinema sia come regista sia come sceneggiatore e soggettista (Enciclopedia dello Spettacolo, II, col. 552).
Bibl.: Le opere del B. precedenti alla ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] tema che all'epoca godeva di una grande fortuna. Dell'opera - giunta a Parigi deteriorata e restaurata da Gemito - napoletana dell'Ottocento, Napoli 1993, pp. 58, 71, 134 (con bibl.); I. Valente, in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] partecipato alla decorazione del palazzo reale di Torino.
All'età di tavole del primo libro del Nuovo Teatrodelle fabbriche, et edificii, in Assunto, Milano 1980; P. Bellini, Per una definizione dell'opera di G. B. F., in Arte cristiana, LXXXI ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] forme del reale…, ibid., p. 51; P. Palazzolo Olivares, ibid., pp. 133 s.; I. Valente, in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura e città a Napoli nell'Ottocento, Napoli 1995, pp. 396 s.; R. Pinto, La pittura napoletana.Storia delleopere e ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] dell'I. si trovano, per esempio, l'Andrea Doria rifiuta la corona, composizione che decorava il sipario del teatro ) per la decorazione del palazzo reale. L'acquisto da parte dei da F. Alizeri. La richiesta dell'opera da parte degli Uffizi giunse all' ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] a Venzago e nella Rotonda dell'Armeria reale di Torino.
Nei lavori ad che viene unanimemente considerata l'opera migliore dell'artista. La sua vena in opera nel 1861).
Nell'anno 1857 gli venne commissionato un nuovo sipario per il teatro alla ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dopo il duomo, e teatro, in quanto chiesa medicea, ., pp. 222-228).
Buona parte dell'opera di G. nel complesso di Fontainebleau dell'Elefante reale (secondo Orapollo l'elefante è simbolo dell'uomo prudente e giusto), dell'Unità dello Stato, dell ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] , però, la costruzione di Poggio Reale era già avanzata e quindi si tipi di edifici antichi tra cui il teatro, le tecniche costruttive, macchine di ogni pp. 3-13; S. Lattès, A proposito dell'opera incompiuta "De ponderibus et mensuris" di Angelo ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...