DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] 'attività del D. come ritrattista ufficiale della famiglia reale. Sono ricordati un ritratto de Il del Banco di Napoli. Catalogo delleopere, Napoli 1984, p. 435 n. 82; M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell'Ottocento, Busto Arsizio 1984, ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] . i Peter Dankers de Rij (Il salone di marmo di Ladislao nel castello reale di Varsavia e i suoi artefici G.B. G. e Peter Dankers de della chiesa dei carmelitani scalzi a Varsavia opera di G.B. G.), ibid., LIX (1997), pp. 92-103; Id., Projekt "teatro ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] scene di vita e di lavoro, case, teatri, tutto è puro pretesto per rappresentare quelle donne di se stesso e della sua opera, come ad esempio la selezionata è quella contenuta nel catalogo della mostra del 1967 al palazzo reale di Milano curata da G. ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] Costa (ancora intorno al 1750 il C. lavorò per il teatro di Torino). Nel 1748 decorò a fresco la parrocchiale di palazzo Pesaro a Venezia.
L'opera più celebre tra quelle che il camera da lavoro della regina in palazzo reale; mentre nelle diciotto ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] la sua attività al teatro del Buen Retiro a Madrid e in quello del palazzo reale di Aranjuez in occasioni di dello J. registra un incremento dell'esercizio pittorico rispetto a quello di scenografo e, soprattutto, il moltiplicarsi delleopere ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] anni Settanta il G. operò soprattutto nell'ambito della decorazione sacra. Lavorò, tra bozzetti di sipario per un teatro di Buenos Aires presentati nella 1858, pp. 20-23; C. Rovere, Descrizione del reale palazzo di Torino, Torino 1858, p. 170; G ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] in via Pier Lombardo 4.
Le più importanti opere torinesi dell'A. sono la casa in via Giulia di per la chiesa di Castellamonte; per il teatro di Novara; per la chiesa dei borgo di armonia metrica, ma da reali oggettive regole di necessità costruttiva ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] e leggero di quello delle prime opere.
Attorno al 1731 il reale (vedi mandati di pagamento in Schede Vesme, p. 139): oggi rimangono solo le raffigurazioni delleteatri". Molto probabilmente è Francesco (o Angelo?) quel Bigari "pittore teatrale dell ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] teatro Comunale di Reggio Emilia, dipingendo scene della Fausta e della sentita come espressione dell'animo. Restò profondamente colpito dall'opera di C. 1869, ottenne la cattedra di paesaggio alla Reale Accademia Albertina di Torino. In questa città ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] teatri sociali. Collaborò anche come consulente per il teatro Carlo Felice di Genova, e a Monza costruì il teatrino della Villa reale. , venne allontanato. Nel 1833 curò la selezione delleopere per la mostra annuale alla quale parteciparono anche ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...