Aia, L’ (neder. den Haag o 's-Gravenhage) Città dei Paesi Bassi (473.941 ab. nel 2007), capoluogo della provincia dell’Olanda Meridionale. Poiché sorge al riparo dei cordoni costieri, a 4 km dal mare, [...] .); il teatroreale (18° sec.) e numerose case patrizie dei sec. 17° e 18°. Tra gli edifici del 20° sec., oltre al Palazzo della pace ( (opere di P. Mondrian), di arti decorative, di strumenti musicali, il gabinetto dei disegni e delle stampe (opera ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] moderna di Bologna; Senza ideologia, al Teatro in Trastevere di Roma). Ha elaborato opere-concerto (Toccata su figure ostinate, 1984), allestita a Milano presso il Palazzo Reale, ha documentato il suo uso dell'arte tra impegno civile e performance ...
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(serbo Beograd) Città capitale della Serbia (1.389.351 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), su una piattaforma alta circa 120 m alla confluenza della Sava nel Danubio, protetta alle [...] la fortezza Kalemegdan, con segni dell’influenza serba, bizantina e turca; la moschea Barjak, 17° sec.). Nel 19° sec. B. subì una trasformazione urbanistica e architettonica (cattedrale, vecchio palazzo reale, teatro nazionale). Notevole lo sviluppo ...
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Grafia francese del nome del pittore russo Mark Šagal (Vitebsk 1887 - SaintPaul-de-Vence, Nizza, 1985). Colorista audace e prestigioso, narratore sospeso fra il reale e il fiabesco, nei dipinti, ai temi [...] mirabili incisioni, lavorò per il teatro e realizzò opere monumentali: le pitture murali per l'Opera di Parigi (1963-64) impressioni, atmosfere) e, dal 1935, il motivo simbolico della crocefissione. Nel 1941, su invito del Museum of Modern Art ...
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Pittore austriaco (Baumgartner, Vienna, 1862 - Vienna 1918); è stato il principale esponente della Secessione viennese. Figlio dell'incisore e orefice boemo Ernst, incominciò a lavorare seguendo la professione [...] appena costruito, dell'architetto Sturany sullo Schottenring a Vienna. In quest'opera, che durò notevole di decorazioni: teatro di Fiume, 1883; Kurhaus e teatro di Karlovy Vary continuo svolgersi di forma dal reale all'astrazione decorativa. A formare ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] porta sul fondo (solo la centrale reale) preceduta da un vestibolo porticato tetrastilo del L. sono state solo occasionalmente teatro di lavori; elementi indicativi sono emersi riscontri stilistici e iconografici delleopere analizzate. Sempre allo ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] palazzo reale, gli edifici neoclassici di via Panepistimìu, come l'Università, la Biblioteca Nazionale, l'Accademia e, sulla via Patissìon, il Museo Archeologico e l'elegante Politecnico): tali opere sono dovute ad architetti stranieri della cerchia ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Tra gli scrittori più recenti, sempre nell'ambito del teatro di protesta ricordiamo E. Navas Cortés, autore de La dellaReale Accademia di San Fernando di Madrid.
Le opere realizzate dall'architetto religioso D. Petres, aggregato dell'Accademia delle ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] tasso di sviluppo degl'investimenti, in termini reali, fu del 13,6% nel 1962 'ambito dell'op art e le cui opere cinetiche della città di Bersabea nel deserto del Negev (1966). Realizza sculture di tessitura architettonica anche Y. Shemi (Teatro ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] all'analisi certa, giacché la reale situazione della struttura nel suo complesso varia d'arte, come i passaggi nascosti del teatro di Eretria in Eubea e la nota scala non bastò a diminuire l'originalità delleopere nuove, diverse da quelli, sia ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...