Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] opera dei duoviri Quinzio Valgo e M. Porcio nei primi anni della colonia l'Odèon venne organicamente a saldarsi al teatro vi, 15, 14); è il ritratto reale d'una nobildonna campana, verosimilmente della stessa domina della casa in cui fu rinvenuto, d' ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] i quali prediligono particolarmente i teatri e le loro scaenae frontes. Cagiano de Azevedo, Il gusto nel restauro delleopere antiche, Roma 1948; Fr. Saxl-R di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma, in Palladio, 8, 1958, pp ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] nel Tabularium, nel teatro di Pompeo, della statica reale, abbia comportato non pochi rischi: osservando le strutture costantiniane superstiti si trovano, infatti, non di rado rinforzi murari anche invasivi, aggiunti frettolosamente in corso d’opera ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] del manoscritto. Per esplicita commissione della casa reale di Francia, Manuele Paleologo è teatro simbolico del retroscena dell’ portavoce di Giovanni VIII, sia stato il committente dell’opera e l’ideatore del suo programma iconografico è ipotizzato ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] seno alla famiglia reale ostrogota offrirono a Giustiniano ; l'anfiteatro, dinanzi a Porta Aurea; un teatro (Salvian., De Gubern. Dei, vi, 49); da parte di Bisanzio (540). Finanziatore dell'opera fu Giuliano Argentario; la diffusa supposizione ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] volle di colpo giungere alla perfezione dell'opera, ma passare a grado a grado della vita politica cittadina, essendo luogo designato per le riunioni del Consilium generale et speciale, mentre il chiostro fu teatro dei membri della famiglia reale (v. ...
Leggi Tutto
Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] di grotteschi scenici.
Oldenburg muove ancora da una presa diretta del reale nei suoi happenings (The store, 1961; The injun, 1962; rapporti tra teatro e vita quotidiana. L'altra linea di esperienze non porta all'abbandono dell'opera e, pur ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] della bellezza, dei ricordi, della tradizione. La sua opera lascia un messaggio per De Kooning e per Pollock: lo spazio postcubista di Matta, teatro , G., Lucio Fontana, catalogo-mostra, Palazzo Reale, Milano 1969.
Barilli, R., Dubuffet materiologico, ...
Leggi Tutto
PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] teatro in genere, e basti, qui, ricordare quel testo della Repubblica ove si dice: "Gli amanti degli spettacoli e dei suoni si dilettano delle belle voci, dei bei colori, delle belle forme e di tutte le opere nulla di saldo né di reale" (Fedone, 69 b ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dopo il duomo, e teatro, in quanto chiesa medicea, ., pp. 222-228).
Buona parte dell'opera di G. nel complesso di Fontainebleau dell'Elefante reale (secondo Orapollo l'elefante è simbolo dell'uomo prudente e giusto), dell'Unità dello Stato, dell ...
Leggi Tutto
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...