– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane nell’Ordine dei cavalieri di Malta, [...] in posti d’onore i discendenti dell’alta nobiltà, più che per una loro reale efficacia in guerra. Se quindi ; Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi, a cura di C. Cremonini, Mantova 2003, II, p. 89; C. Sodini, L’iconografia nelle opere di ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] , come pensionato della provincia di Salerno, al reale istituto di belle M. Fortuny. In tali opere l'E. appare già impegnato teatro comunale Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere nel 1895 e infine quelli per il soffitto del rinnovato palazzo della ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] Colorno, teatroReale, 1772), che fu replicato l'anno successivo. Si recò anche in Germania, grazie alla raccomandazione della duchessa le sue opere continuavano a essere rappresentate in diversi teatri italiani egli divenne direttore della scuola di ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] della Sera, 6nov. 1910). Godette il favore della famiglia reale e soprattutto della a Milano: L'edificio del Teatrodella Scala in Milano,memorie di L Bergamo s.d.
Diamo inoltre un elenco cronologico delleopere del B. che non siano state già ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] dato luogo ad una nuova istituzione: il collegio reale di musica. In un'altra relazione del 4 teatro S. Carlo di Napoli il 12 genn. 1768 in occasione del genetliaco del re Ferdinando IV.
La fama del F. è soprattutto legata alla produzione delleopere ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] cattoliche; il tempio della Madonna delle Lacrime a Siracusa; il palazzo reale a Riyād (Arabia Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B. continuò, sebbene con ritmo minore, a progettare opere non attuate: tra l'altro, il progetto, in collaborazione ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] marzo e l'aprile 1645,a "Madama Reale Cristina di Francia Reggente di Savoia". " più propria del teatro e della chiesa, che della stanza, e che premier opéra jóué à Paris,in Musiciens d'autrefois, Paris 1923, pp. 57-59; F. Liuzzi, L'opera del ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] "teatro d reale (del Regno d'Italia), 1810, p. 66; 1811, p. 61; 1812, p. 61; 1813, p. 140; [A. Lissoni], Osservazioni, aggiunte, schiarimenti, emende e considerazioni storico-militari all'opera del sig. cav. maggior Vacani intitolata Storia delle ...
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Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] di A. Caroli nella cappella della chiesa metropolitana di S. Pietro.
Nonostante gli incarichi bolognesi, il M. intraprese numerosi viaggi e si recò all’estero per allestire le sue opere. Per il teatroReale di Lisbona compose una Clemenza di ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] d'arte, XXXVII [1952], p. 000), in cui il rapporto reale tra luce e figure è attentamente documentato, ed il pittore unisce l' teatro municipale di Salerno, decoranti la sala da, ballo con simbologie delle quattro parti del mondo. Infine, tra le opere ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...