FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] Reale e A. De Donno - esponente di quel gruppo di giovani intellettuali repubblicani di ispirazione cattaneana, allievi di Arcangelo Ghisleri, che imposero la loro presenza nel 1914 al congresso del PRI a Bologna. Ad opera al teatrodella Scala ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] veleno, la corte sabauda divenne teatro di vivaci lotte. Sospetti strani mai necessaria. Ma oramai la sua opera non era più desiderata. Alle e lo scisma d'occidente, in Atti d. Accad. realedelle scienze di Torino, XLII (1906-1907), pp. 575-610 ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] .
Il 20 apr. 1933 venne eletto tra i membri dellaReale Accademia d'Italia. L'anno dopo lavorò al mosaico con l'Annunciazione che orna la facciata della chiesa dell'Annunziata a Sabaudia, opera portata a termine in dicembre. Nello stesso 1934 prese ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 (G. Mezzanotte, p ). Tra il 1824 e il 1829 fu edificato il campanile di Urgnano, una delleopere più originali e coerenti (L. Poletti, Il campanile…, in L'Ape ital ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] carico degli amari polisensi del reale, essa è definita una che sarebbe stato Il deserto dei Tartari. L'opera era già compiuta nel 1939, quando L. Longanesi se del caso, a tradurli per il teatro (una delle trascrizioni più efficaci è Un caso clinico, ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] spettacolo Milanin Milanon, in scena al Teatro Gerolamo con Tino Carraro e Milly Charles Trenet non va còlta solo nell’opera di divulgazione che in Italia ne fecero tempo del reale.
A Brel si ispirò anche Gaber, che dello chansonnier francese ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] della metafora come strumento conoscitivo e modello interpretativo del reale» (Doglio, 2002, p. 606), la più ampia opera rapporto biunivoco che fa del teatro una metafora della corte e della vita e della metafora un «teatro di meraviglie» che mostra ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] andato in scena a Roma il 16 apr. 1909 ad operadella Compagnia stabile del Teatro Argentina, con A. Chiantoni nella parte di Neri Chiaromontesi a distinguere se la sua follia sia simulata o reale. Nella notte, mentre in strada un ignoto canta ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] Ablecher. Iniziò a studiare la sua arte presso il TeatroReale di Napoli. A Napoli nacque anche suo figlio Carlo. (Una delle ultime opere di C.I. Rossi), ibid., pp. 119-122; M. Taranovskaja, Architektor K. Rossi: zdanie Akademičeskogo Teatra dramy ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] attorno a lui un alone di leggenda.
Amedeo lasciò il teatrodelleoperazioni solo il 6 settembre 1919, quando i combattimenti erano ormai delle pompe reali, non gli permetteva di restare fermo a lungo. Affascinato da tempo dai racconti dello zio ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...