SANTORINI, Giovanni Domenico
Luca Tonetti
– Nacque a Venezia il 7 giugno 1681 da Pietro, speziale, e da Paola Mazengo, e venne battezzato nella chiesa di S. Geremia.
Niccolò Pollaroli (Pollaroli, 1763, [...] del teatro anatomico di S. Giacomo dell’Orio, opera, dedicata a Delfino, venne ristampata nel 1710 all’interno della settima edizione dell’Opera Un grande anatomico della Serenissima (G. S. 1681-1736). Prolusione, in Atti del Reale Istituto veneto di ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] F. Mancini (in Artaserse re di Persia di Lotti, al palazzo Reale), Rosina e Flacco di Scarlatti (in Porsenna di Lotti, al S Garofolini, in occasione della rappresentazione del Demetrio di J.A. Hasse, opera con cui fu inaugurato il teatro de Los Caños ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] 1752); Ilre pastore (id., 1756); Semiramide (Id., Madrid teatroReale, 1756); Ilfestino, opera buffa (C. Goldoni, Parma, R. Ducal teatro, 1757); Solimano (A. Migliavacca, Firenze, teatrodella Pergola, 1757); Demofonte o Demofoonte (Metastasio e G. R ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] per il carattere denigratorio del potere politico) non vennero considerate all'altezza delleopere serie che si rappresentavano al teatro S. Bartolomeo e al palazzo reale e nella cui aulica solennità si rispecchiavano i potenti dominatori spagnoli.
L ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] ).
Particolare cura e fervore il B. mise nello studio e nell'analisi delleopere teatrali monteverdiane, tra cui una prima elaborazione dell'Orfeo per il TeatroRealedell'Opera, edita da Ricordi nel 1934, una seconda incisa su dischi del Magazzino ...
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MARTINI, Renzo
Gaspare Nello Vetro
– Nacque a Parma il 1° luglio 1897, da Giuseppe e da Anita Spada.
Il padre era un medico colto e studioso che, pur con una buona clientela, trasformò la professione [...] Il 15 settembre la serata inaugurale fu aperta dalla Marcia reale in onore del principe ereditario Umberto e, nell’intervallo, più comunicative della partitura, fu dovuto il successo dell’opera.
Oltre ai lavori sopra citati, per il teatro il M. ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] musica di A. Lotti o G. M. Buini), replicata al teatroReale di Livorno nell'autunno dello stesso anno. Il 9 agosto e il 22 sett. 1728, da grandi virtuosi, cui era spesso affidato l'esito delleopere interpretate. Tra il 7 febbraio e il 1° marzo ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] venne conferito l'incarico di organista della cappella reale e la nomina a cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro Storia del teatro Regio di Torino, II, Il Teatrodella città dal 1788 al 1936, Torino 1976, p. 217; Storia dell'Opera, III, ...
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CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] reale di Torino dove è documentato dal 1752 al 1775 (cfr. Bertolotti e Bouquet) e dell'orchestra del teatro Regio; in seguito presente a Londra. Può essere probabilmente identificato con quel Copperan che fu violoncellista nell'orchestra dell'Opéra ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] dell'opera è costituita dalla pubblicazione di numerose epigrafi, della Roma 1610, p. 5; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venetia 1647, pp. di S. Francesco Grande in Milano, in Rend. del Reale Ist. lombardo di scienze e lett.,classe di lett. ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...