MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] 44). Nel 1827 poté quindi iscriversi al Real Istituto di belle arti di Napoli, dove uomo e del bozzetto dell’affresco di Cava, e per l’apprezzamento dell’opera espresso anche dalla stampa 1843 eseguì per il teatrodella villa Torlonia due sculture ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] lucchese C. Boccella), e cantò al teatro Nuovo di Vicenza in due opere di P. Anfossi, I viaggiatori felici e Il geloso in cimento. Nell'autunno di quello stesso anno apparve sulle scene del teatrodell'Accademia filarmonica di Verona ne Il disertore ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] nella quale convissero l’osservazione del dato reale e il segno nobile del disegno che sostiene palazzo Pitti (1883), che replicò per il Museo dell’Opera del duomo di Firenze (1884). Di poco più e il sipario per il teatro del medesimo collegio (1876, ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] delleopere per tastiera di G. Frescobaldi), può tuttavia ampliare il raggio della ricezione dell'opera ibid. 1609); più un madrigale nel Teatro de madrigali a 5 v. de Id., G.M Trabaci e gli organisti dellaReal Cappella di palazzo di Napoli, in L' ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] .
I successi maggiori il F. li ottenne tuttavia nel campo operistico. Il Re Lear, iniziato nel 1922, fu segnalato a un concorso del teatroRealedell'Opera di Roma, presieduto da P. Mascagni, nel 1930 e fu finalmente rappresentato il 29 apr. 1939 al ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] fermare sui diversi supporti la personale visione del reale in una declinazione aneddotica, popolare, ma stipendiato dal teatro Filarmonico, sia per opere di artigianato (1776: Sei scudetti recanti le armi araldiche dell'Accademia filarmonica ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] Nel 1733 gli fu dedicato il libretto dell’opera Ginevra di G. Sellitti, rappresentata nel teatro veneziano di S. Samuele, in cui abitazione e si spostò, al seguito della corte, nelle residenze reali di Versailles, Fontainebleau, Compiègne e Marly ...
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TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] (II, vv. 760-828); e infine, a chiusa dell’opera, l’elogio dell’Italia (II, vv. 1468-1647) e del Piemonte ( Emanuele, embrione dell’attuale Biblioteca reale torinese: non potesse vantare qualche competenza relativa al teatro di Giulio Camillo, per il ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] nuovamente, a Roma, una delle più importanti opere del padre, il Teatro farmaceutico dogmatico e spagirico, di creare una struttura più stabile, che si realizzò nell'Accademia Reale, sotto il protettorato del viceré Medinacoeli. Il D. fu tra ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] l’incarico, ma non è chiaro se l’indisposizione fosse reale o costituisse soltanto un pretesto. È un dato di fatto «Greco in Troia» (1689), in Lo spettacolo maraviglioso. Il teatrodella Pergola: l’opera a Firenze (catal.), a cura di M. de Angelis et ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...