LEGRENZI, Giovanni
Gaetano Cesari
Organista e compositore, nato a Clusone (Bergamo) verso il 1625, morto a Venezia il 21 maggio 1690. La carriera artistica del L. s'iniziò a Bergamo, con la nomina a [...] questa città egli fece rappresentare, nel 1663, la sua prima opera teatrale: l'Achille in Sciro, ripresa l'anno dopo nel teatro di S. Salvatore in Venezia. Fu forse il successo dell'opera in questa città che indusse il L. ad abbandonare Ferrara per ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato a Firenze il 14 settembre 1760, morto a Parigi il 15 marzo 1842. Ebbe le prime nozioni di musica dal padre ed apprese l'armonia e il contrappunto con Bartolomeo e Alessandro [...] a Londra, il C. ebbe l'incarico di scrivere per il teatro di Sua Maestà l'opera buffa La finta principessa, che ottenne (1785) un magnifico esito; un po' meno clamoroso fu quello della seconda, Giulio Sabino (1786), ma ciò non impedì che all'autore ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista, nato a Roma il 28 settembre 1899, morto a Lariano il 4 gennaio 1977; collaboratore della Tribuna, dell'Idea Nazionale, del Corriere italiano, del Travaso delle idee, della Gazzetta [...] di E. Ionesco e del teatrodell'assurdo, il suo gusto del nonsense e dell'inesauribile pirotecnia verbale lo pone sulla narrativa (è stato osservato che tutta l'opera di C. nasce fondamentalmente come opera teatrale). Il romanzo Ma che cos'è quest ...
Leggi Tutto
Cantautore, musicista e attore, nato a Bologna il 4 marzo 1943 e morto a Montreux il 1° marzo 2012. Tra i principali cantautori italiani, ha attraversato cinque decenni incidendo profondamente nella cultura [...] di Giacomo Puccini; in collaborazione con il Teatro comunale di Bologna curò inoltre la regia teatrale dell’Arlecchino di Ferruccio Busoni, del Pulcinella di Igor′ Stravinskij (2007) e della Beggar’s Opera (2008) tratta dal testo di John Gay ...
Leggi Tutto
PUGNANI, Gaetano
Fausto Torrefranca
Musicista, nato a Torino il 27 novembre 1731, morto a Torino il 15 luglio 1798; violinista, operista e compositore di musica strumentale: allievo, per il violino, [...] , a Vienna e forse anche in Olanda. Lo ritroviamo a Londra alla direzione del teatro Hay Market dalla fine del 1767 sin dopo l'8 aprile 1768, data della prima rappresentazione dell'opera Nanetta e Lubino; poi di nuovo a Parigi nell'ottobre 1772 e a ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta, morto a Roma il 9 giugno 1953. La sua attività di scrittore si volse gradatamente verso il teatro, che dal 1935 in poi lo assorbì sempre più. Fu considerato il continuatore dell'opera [...] Autore di oltre trenta lavori drammatici, negli ultimi anni della sua vita la sua fama si estese in campo (varî saggi dedicati all'opera del B.); A. Capasso, Il teatro di U. Betti nella sua seconda fase, in Umana, sett. 1952; Teatro-Scenario, n. 10, ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra italiano, nato a Milano il 26 giugno 1933. Figlio di Michelangelo, violinista e musicologo, e fratello di Marcello, pianista e compositore, studiò al conservatorio di Milano pianoforte [...] intensa attività sia in campo concertistico che in quello del teatro d'opera. Il suo repertorio è amplissimo e in esso emergono i maestri dell'ultimo romanticismo (specialmente Mahler), della "scuola di Vienna" e le avanguardie del Novecento. In modo ...
Leggi Tutto
Sopranista e compositore di musica, nato a Urbania nel 1766, morto a Napoli nel 1846. Fu allievo del Gibelli ed esordì a Roma, al teatro Argentina. Girò quindi l'Europa, con grandi successi e, nel 1805, [...] e dell'opera Giulietta e Romeo di N. Zingarelli, per la quale compose egli stesso la romanza "Ombra adorata, aspetta". Scrisse anche ariette e cantate, esercizî e solfeggi per canto, ecc.
Bibl.: G. Monaldi, Cantori evirati celebri del teatro italiano ...
Leggi Tutto
SERAFIN, Tullio
Direttore d'orchestra, nato a Rottanova di Cavarzere (Venezia) l'8 dicembre 1878. Studiò al Conservatorio di Milano violino e viola con il De Angelis e composizione con Saladino e Coronaro, [...] di O. Respighi, Madonna Imperia di F. Alfano, il balletto La ġiara di A. Casella e le Sette canzoni di G.F. Malipiero (in forma di concerto). Dal 1934 è direttore del Teatro Reale dell'Opera di Roma. Ha composto una Sonata per viola e pianoforte. ...
Leggi Tutto
RIGHINI, Vincenzo
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bologna il 22 gennaio 1756, morto, probabilmente, ivi il 19 agosto 1812. Discepolo di G. B. Martini, esordì come cantante a Parma nel '75; l'anno [...] canto all'arciduchessa Elisabetta e diresse il Teatro italiano. Dall'87 al '92 visse a Magonza, maestro di cappella; dal '93 al 1806, a Berlino, dove Federico Guglielmo II l'onorò come maestro di cappella dell'opera di corte e lo remunerò largamente ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...