ALTICOZZI, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nato a Cortona e vissuto a Siena nella prima metà del sec. XVI, ebbe il titolo di "maestro" (e forse sarà stato medico). Sembra che praticasse l'astrologia, l'astronomia, [...] ,I, Siena 1824, p. 32; C. Mazzi, La convega deiRozzi di Siena, Firenze 1882, I, pp. 78, 169, 177; dei cortonesi alla coltura italiana,in Arch. stor. ital.,LXXIX (1921), pp. 63-66; P. Mazzei, Contributo allo studio delle fonti italiane del teatro ...
Leggi Tutto
Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] ironico e misurato. Con la compagnia del Teatro di Roma, diretta da L. Pirandello, si Bosè, interpreta un personaggio senz'altro più complesso dei consueti, e Don Camillo (dal romanzo di , violento, dai modi piuttosto rozzi ma pieno di grande umanità ...
Leggi Tutto
Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] non accettano: andranno a recitare in cima alla montagna, presso il popolo dei Giganti, ricchi, misteriosi, rozzi. Lì Ilse morirà, per il rissoso rifiuto del suo teatro da parte del pubblico.
Pirandello muore nel 1936. Il suo ultimo dramma, rimasto ...
Leggi Tutto
scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] ripropone l’esperienza prospettica dei palcoscenici cinquecenteschi italiani, con una funzionale prospettiva urbana (strada con palazzi, piazza) nella quale si potevano ambientare sia tragedie sia commedie. Il teatro rustico (i Rozzi) adottò la s ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] marito dissoluto, rappresentata nel teatro S. Luca: secondo il essere intesi dai rozzi suoi confratelli, pubblicato . 5, 101, 103, 122 s., 162; Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), ibid. 1990, pp. 30 ...
Leggi Tutto
DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Rimini ed a Siena, in occasione dell'inaugurazione del teatro degli Accademici Rozzi e più tardi ancora a Ferrara, Badia, Trieste, sua personalità artistica, che consideravano come quella di uno dei più grandi buffi di tuttì i tempi anche alcuni anni ...
Leggi Tutto
CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] Verona agli inizi del 1768 si dedicò con passione al teatro, mettendo in scena l'anno seguente il Telone ed le fonti narrative, perché né le memorie "combinate in rozzi racconti" dei monaci "ineruditissimi, com'esser dovevano in quella età d' ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...