TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] , ma documentato dai testi più antichi fino alla Congrega deiRozzi e allo Strascino: è pure del castellano antico e si svolge in tutta la Toscana o in parte del suo territorio un teatro campagnolo e popolare: il Maggio (v.) e i suoi affini, il ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] si svolgevano all'aperto, nel cortile o nel teatrodei palazzi, più frequentemente riprodotte dall'arte cretese; compaiono pietra, si azzardano già a modellare la figura umana; ai rozzi e informi idoli di età neolitica, ai talismani schematici a forma ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ingresso che doveva sostenere "un nobile loggiato", fu coperto con rozze tegole, tanto che qualche bolognese di quell'epoca lo paragonò fiorentino. Nel 1616 - se non prima - nel teatrodei Marescotti fu fatta un'esecuzione dell'Euridice del Peri e ...
Leggi Tutto
A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] per i suoi postumi sviluppi, la Commedia rusticale, fu largamente favorito dalle rappresentazioni dei membri dell'Accademia deiRozzi in Siena.
Teatridei collegi. - Altro vasto nucleo di dilettanti è quello fornito, per costumanza durata lunghi ...
Leggi Tutto
Adoperata per il passato nei più varî significati, la parola oggi designa abitualmente un breve componimento teatrale senza pretese artistiche e che esaurisce il suo compito nel provvedere al fondamentale [...] "; a Siena, le tante recitate nei primi decennî del Cinquecento dalle accademie, con annessi teatri, degl'Intronati, degli Attoniti e segnatamente deiRozzi; a Pistoia, la Farsa satim morale di Venturino Venturini, anteriore forse all'anno della ...
Leggi Tutto
TOZZI, Federigo
Emmanuel de Martonne
Scrittore, nato a Siena il 1° gennaio 1883, di famiglia popolana; morto a Roma il 21 marzo 1920. Perduta la madre, i più giovani anni dello scrittore trascorsero [...] scrittori senesi (1913); Mascherate e strambotti della Congrega deiRozzi di Siena (1915); Santa Caterina da Siena: in L'Italia letteraria, 13 luglio 1930; S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano 1932; G. Marzot, in Civiltà moderna, 15 febbraio 1932; ...
Leggi Tutto
di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] quel miserabile mondo contadino.
Il dialetto come lingua della commedia (➔ teatro e lingua), dalla Veniexiana a Giovan Giorgio Alione, da Ruzante ad Andrea Calmo fino alle commedie senesi deiRozzi, è un fenomeno che interessa fra XVI e XVII secolo ...
Leggi Tutto
MILLI, Giovanna
Luca Marcozzi
(Giannina). – Nacque a Teramo, il 24 maggio 1825, da Bernardo, sellaio, e da Regina Rossi.
Alla madre, figlia di un libraio, dovette la prima educazione letteraria e poetica. [...] , 26 settembre e 5 dic. 1857, 2 genn. 1858), ancora Siena (Accademia deiRozzi, 18 apr. 1858), Pisa (teatrodei Ravvivati, 9 maggio e 13 giugno 1858), Livorno (teatro degli Avvalorati, 11 luglio e 29 ag. 1858), Pistoia (Accademia degli Armonici, 1 ...
Leggi Tutto
Accademia di Siena, sorta nel 1531 come Congrega deiRozzi a opera di un gruppo di artigiani, per comporre e rappresentare farse, mascherate ecc. Trasformata in accademia nel 1691, svolse e svolge tuttora [...] attività connesse al teatro e alla musica, curando anche manifestazioni culturali. ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e si accompagnavano alla ricreazione savia e cattolica promossa dal teatrodei padri gesuiti45, la cui Compagnia (non più tanto per forza di raccomandazioni prepotenti sono stati ammessi giovenotti rozzi, ignoranti e di mala qualità, come s’è visto ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...