GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] de Léris, del 1754 (cfr. The New Grove Dictionary of opera), fu membro dell'Académie royale de musique teatri in città. Forse anche a causa di questo nuovo insuccesso, il G. decise infine di lasciare l'opera per dedicarsi ad altre attività, tra cui l ...
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GUARNIERI, Flaminio
Luigi Matt
Nacque a Osimo, presso Ancona, nel maggio del 1541 da Marcantonio, di antica famiglia notarile, e da Cleofe Travaglini. Le notizie certe sulla sua vita sono molto scarse [...] de Grandi, ma ad Ancona). Due sonetti del G. sono stampati nel trattato del medico Orazio Augenio, Del modo di preservarsi dalla peste (Fermo, A. di Grandi, 1577, c. Aviiiv).
L'opera più importante del G., l ben viva nel teatro comico cinquecentesco, ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] con l'opera-balletto Carlo il Guastatore ossia 1812 di G. Rota. Il 24 dello stesso mese, festa di S. Giovanni, il teatro ospitò dell'arte, ms. n. 22: A. Colomberti, Cenni artistici de' comici ital. dal 1550 al 1780 compilati dall'artista comico F. ...
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Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] . avvenne mentre provava in teatro Napoli milionaria di Eduardo De Filippo, e sempre nel ) di Rossellini fino allo scalcagnato capocomico di L'ultima scena (1988) di Nino Russo.
di Madame Royale (1970). In quest'opera, il suo gusto per la tragica ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] de' Tolomei di C. Marenco in numerose città dell'Italia centrale. Nel 1843 si scritturò con L particolare originalità, l'opera è una conferma L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 848 s.; V. Tardini, La drammatica nel nuovo teatro comunale ...
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CALVI, Pietro
Sisto Sallusti
Nacque a Sanremo il 29 febbr. 1839 da Angelo e da Angela Modena. Quando aveva nove anni la sua famiglia si stabilì a Roma, e qui lo zio materno don V. Modena, prefetto della [...] Il 4 dic. 1878 fu rappresentata al teatro Argentina, su libretto suo, l'opera in un prologo e 4 atti Lorhelia di che esso, immeritamente applaudito, riprendeva il motivo ormai trito de La signora delle camelie, cioè della cortigiana di alto sentire ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] atto 2880, parte II, serie B; Ibid., Teatro dell'Opera, Archivio; V. Fraiese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977; M. Fagiolo, Il Teatro dell'Opera e l'idea della "Terza Roma", in Cinquant'anni del teatro dell'Opera, Milano 1979 (con indicaz. archiv. e ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] teatro Carcano di Milano il 24 ag. 1835 e, poco dopo, al teatro Carlo Felice di Genova l'11 novembre (Frassoni, I, p. 124). L'opera sem o ser (commedia lirica in un atto, libretto di J.A. de Oliveira e P. Martin, 23 apr. 1853), Gabriel e Lusbel ou O ...
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Schygulla, Hanna
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva tedesca, nata a Katowice (Polonia) il 25 dicembre 1943. Tra le figure più rappresentative dello Junger Deutscher Film, [...] di H. Böll, ma si dedicò soprattutto al teatro, dove lavorò più di una volta con lo opera della sua definitiva affermazione nei paesi di cultura anglosassone (dove i critici l Amos Gitai, soprattutto a Golem ‒ L'esprit del'exil (1992; Golem ‒ Lo ...
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Kinski, Klaus
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nikolaus Günther Karl Nakszynski, attore cinematografico e teatrale tedesco, nato a Zoppot (nel territorio della Città libera di Danzica; od. Sopot, in [...] un campo di detenzione. Dal 1946 si avvicinò al teatro, divenendo in pochi anni uno dei più apprezzati de la nuit, 1979, Nosferatu, il principe della notte), un avventuriero che oppone alla natura un'ossessiva forza di volontà per portare l'opera ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...