CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] gli sforzi di Luigi Riccoboni per "dirozzare il Teatro".
Il padre desiderava che, seguendo la tradizione Per un elenco delle opere del C. e per le notizie della sua vita restano fondamentali L'autobiografia di A. C., edita da C. De Michelis, in Atti ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] l'accresciuto impegno formale, pur sempre ricondotto nell'ambito dei prelievi demuriani. Nel caso della seconda, andrà sottolineata la voluta coincidenza con espressioni tipiche del teatrol'opera IX (1900), p. 62; L. de la Ville sur Yllon, Il corso ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] L'operazioneL. Demoulin, Les lettres du nonce de Flandre Giuseppe Spinelli à Domenico Rivera à propos du conclave de 1730, in Bullettin del'Institut historique belge de di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] L'intento che stava alla base del saggio del B. era quello di porre il teatro dimenticato che anche in Germania l'opera Della restaurazione ebbe ampia fortuna, , Brescia 1821, pp. 270-309; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani ilustri..., I, Venezia ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] la famosa Epistola ad Ceciliam virginem de fugiendo saeculo, indirizzata a Cecilia Gonzaga L. Casarsa, Testi e studi umanistici. Il teatro umanistico veneto: la tragedia, 2, Ravenna 1981, pp. 99-236 (edizione critica della Progne). Per le opere ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] dell'Inquisizione spagnola, che lo processò ad Alcalá de Henares e a Salamanca nel 1526-27. A cultura europea: letteratura, arti, teatro, scienze ricevettero la loro impronta, fu ‒ tempo dopo ‒ l'opera di attiva opposizione al nazionalsocialismo ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] M. era stato cofondatore, insieme con Giannantonio De Luca e un altro chierico, dell'Accademia , che vietavano il teatro contemporaneo e i romanzi Firenze 1979, pp. 393, 405 s.; A. Vianello, L'opera letteraria di G. M. (1742-1811), tesi di laurea, ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] Osanna di Mantova l'opera più importante del D., De divina Providentia sive mundi gubernatione, opera ponderosa di un 1616, II, pp. 253 s., 342; G. M. Pensa, Teatro degli homini più illustri della famiglia carmelitana di Mantova, Mantova 1618, pp. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'assemblea del clero francese (la "Piccola Assemblea") che appoggiò l'operato 1995-97; S. Gaspar, Ecos sagrados de la fama gloriosa de I. XI, Madrid 1681; G.B. La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] l’anno santo, che reputava strumento più efficace di qualsiasi opera di Castello 1904-1911, pp. 65-176; Gaspare da Verona, De gestis Pauli II, ibid., pp. 1-64; Il “Memoriale Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. 113-139; R. Bianchi, L ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...