Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] già detto, alla categoria sociale di prestatori d'opera. Il privilegiato padre, che all'inizio era 1961, inoltre, dedicò al Teatro Rapsodico quattro saggi critici, dialogo tra credenti e atei. Infine l'Ecclesia de Eucharistia (2003) è un documento di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] dell’urgenza per la Sede apostolica di completare l’operazione di recupero del mondo tedesco, il 6 Più ambiguo di tutti fu Cosimo de’ Medici, che addusse una malattia ingovernabilità di una città tradizionalmente teatro di scontri. Complice la lunga ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 120 ss.; G. Formichetti, Il "De siderali fato vitando" di Tommaso Campanella, in Il mago, il cosmo, il teatro degli astri, a cura di Id siècles, Paris 1994, ad indicem. Per l'opera della Congregazione "de Propaganda Fide" e le attività missionarie in ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] 1881 fu fondata la Pali Texts Society. L'opera di Rhys Davids fu continuata dalla moglie, eremo, si serve persino del teatro per diffondere nelle masse la 46-61.
Lingat, R., La double crise del'église bouddhique au Siam (1767-1851), in ‟Cahiers ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] suo discepolo Muḥammad ‛Abduh), l'opera di al-Afghānī si esplicò avuto per teatro, geograficamente e religiosamente, l'intero 938-939, 943-946.
Bousquet, G., Introduction à l'étude del'Islam indonésien, in ‟Revue des études islamiques", 1938 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , la letteratura, il teatro e l'arte del Novecento rispecchiano pienamente e precario, che è l'opera di ogni autentica religione: Hoffnung, 3 voll., Berlin 1954-1959.
Camus, A., Le mythe de Sisyphe, Paris 1944 (tr. it.: Il mito di Sisifo, Milano ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] l'origine della morale sociale dalla storia della religione
L'opera mondo moderno l'esistenza quotidiana è teatro di uno to a translation of Émile Durkheim's 'La science positive de la morale en Allemagne' (1887), in "History of sociology ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] alle condannate nei luoghi di pena e case di reclusione, l’educazione delle fanciulle e altre opere compatibili con la loro vocazione religiosa.
Allorché il cardinal Antonio De Luca, protettore dell’istituto, ricevette copia dello statuto, ravvisò in ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] teatro classico (per la Gerusalemme celeste di Ap. 21). Ancor più difficile da stabilire è l sono da ricercare certamente nell'opera di Cimabue e Giotto. Gli ; Y. Christe, Quelques remarques sur l'icône del'Apocalypse du maître du Kremlin à Moscou ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] controversie di fede, l'opera di persuasione da 87.
V. inoltre Id., Le "fait" dans la condemnation de Jansénius et dans le serment antijanséniste, ibid., 69, 1974, con bibl.).
Sulle feste, gli spettacoli, il teatro e la musica: P. Bjurström, Feast and ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...