Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] la corte sabauda divenne teatro di vivaci lotte. . Ma oramai la sua opera non era più desiderata. de Beauregard, Souvenirs du règne d'Amédée VIII, "Mémoires del'Académie Imperiale de Savoie", ser. II, 4, 1861, pp. 1-275.
D. de Beaucourt, Histoire de ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] aveva totalmente condannato il teatro. Nel 1742 scrisse un Torino (relativamente al quale redasse alcune note inedite: Relazione de' viaggi di Garda e di Torino), e un secondo di economia: accolse con ammirazione l'opera di B. Intieri, Della perfetta ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] hanno sofferto di un errore dogmatico di fondo (De Martino 1948). L'opera di E.B. Tylor, Primitive culture ( equilibri, sia della comunità di appartenenza sia del singolo individuo. Teatro di questa mediazione simbolica è il corpo, in un duplice ruolo ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] giugno 1645), fuggì dal collegio per raggiungere il teatro delle operazioni e subire il martirio; ma si fermò a E. Rembry, Le p. Marc d'A., Bruxelles 1884; L.A. de Porrentruy - E.M. de Beaulieu, Apôtre, diplomate et guerrier. Le vénérable p. Marc d' ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] operato nella propria vita; si sottopose per questo a dure mortificazioni, non tralasciando di scegliere a teatro delle stesse quei luoghi che l forma di peregrino lebbroso. Sul C. v. poi: Comtesse de Rambuteau, Le bienheureux C.: hist. d'un toscan au ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] tempo, ed al Caruso. Mentre l'opera del Settimo (Della sovranità de' serenissimi re dell'isola di ): Orazione funebre in lode di G. B. C.;F. Mugnos, Teatro genologico delle famiglie nobili titolate feudatarie ed antiche nobili del fidelissimo Regno di ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] 'istruzione pastorale del vescovo di Soissons, F. de Fitz-James, che confutavano l'opera, poi condannata, dei gesuiti J. Hardouin e di Sales intorno al teatro, Roma 1753 e 1754; Veri sentimenti di s. Filippo Neri intorno al teatro, ibid. 1753 e 1755 ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Lombardia a seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo soggiorno nello Stato Concilio di Trento: il teologo e giurista Domingo de Soto censura un'opera del benedettino L. D., in Studi senesi, LXXXVII (1975), ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] . 8) Un teatro, sotto l'estremità meridionale della stoà . a. C. è invece una delle prime opere importanti della scultura arcaica, un fregio con fanciulle barocco" (ai quali allude probabilmente Callistrato, De statuis, 12; uno fu ricostruito con ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] alcuni aspetti organizzativi del teatro Regio e per continuare l'opera di mediazione fra il duca e l'imperatore. Nel 1688 -510, 642; Diario napoletano dal 1700 al 1709, a cura di G. De Blasiis, in Arch. stor. per le provincie napoletane, X (1885), pp. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...