(ingl. Othello) Personaggio della tragedia di W. Shakespeare intitolata Othello, the Moor of Venice. Composta intorno al 1604, ebbe come fonte una novella degli Ecatommiti di G. Giraldi, letta forse in [...] Tra i capolavori del teatro shakeasperiano, l'opera ha avuto una l'Otello, 1792, di I.F. Ducis e Le More de Venise, 1829, di A. de Vigny), la tragedia ha ispirato i libretti di due capolavori musicali, l'Otello (1816) di G. Rossini e soprattutto l ...
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Scrittore francese (Parigi 1803 - ivi 1875). Dedicò la sua attività al teatro, come autore (Mademoiselle Rose, 1843; La comtesse d'Altenberg, 1844), compositore e traduttore di libretti d'opera, direttore [...] dell'Odéon (1853-56) e poi dell'Opéra, e come storico (Histoire universelle du théâtre, 1869-70; Histoire del'Opéra, 1875; Histoire du théâtre contemporain, 1878). ...
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PIRROTTA, Antonino, detto Nino
Pierluigi Petrobelli
Musicologo e storico della musica, nato a Palermo il 13 giugno 1908. Diplomatosi in organo e composizione organistica al conservatorio di Firenze, [...] pure rappresentante dell'Italia in seno al Conseil International de la Musique dell'UNESCO, socio fondatore e, nel la polifonia profana del Cinquecento, specie in rapporto al teatro, e l'opera in musica del Seicento, anche se numerosi suoi saggi ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Gaetano Donizetti (Parigi, Théâtre del'Opéra, mercoledì 13 giugno 1855). La versione in lingua italiana, nella traduzione di Eugenio Caimi e con il titolo Giovanna di Guzman, fu rappresentata per la prima volta al Teatro Ducale di Parma mercoledì 26 ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] musique, 19 dic. 1752; partitura Parigi, Bibl. del'Opéra); infine come intermezzo dal titolo Il vecchio amante (Torino, teatro Carignano, primavera 1748; Pesaro, teatro del Sole, genn. 1755). Rimane l'aria "Così mi piacete", Parigi, Bibl. nazionale ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Verdi, Puccini, G. Bizet e Gounod) e al théâtre national del'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 477 volte tra il 1910 TommasoChatterton, rappresentato in una nuova versione in tre atti al teatro Nazionale di Roma il 10 marzo 1896, né La ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] parte in portoghese e parte in francese"; tra le opere in portoghese si ricorda l'opera comica Oaunel de Salamao (L'anello di Salomone), un lavoro in due atti su libretto di anonimo, rappresentato nel teatro di Larangeiras a Lisbona il 23 giugno 1853 ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] et les plus chères Chanteuses del'opera bouffon" doveva però apparire eccessivo Trewin, London 1972, pp. 130, 132, 140-142; Storia del teatro Regio di Torino, I, M.-T. Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976, pp. 406 s ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] insuccesso de Le trame deluse di Cimarosa e della Modista raggiratrice di Paisiello (quest'ultima opera ben nota e di sicuro successo, secondo il punto di vista del Calegari). Nel 1796 la situazione del teatro Nuovo appare compromessa: l'incarico ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] . Donadini (genn. 1776). Una sola volta fu presentato in teatro, e precisamente al S. Samuele di Venezia nel carnevale del 111; F. Clement-P. Larousse, Dictionn. lyrique ou Histoire del'opéra, Paris 1867-69, p. 654; J. Towers, Dictionary-catalogue ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...