LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] L'isola della fortuna, su libretto di G. Bertati, messa in scena nell'autunno del 1765 nel teatro S. Samuele.
È probabile che l'opera cura di E. Fubini, Torino 1986, p. 29); J.-B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780 ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] del Teatro armonico spirituale Del'état présent de la musique en France et en Italie, dans les Pays-Bas, en Hollande et en Allemagne, ou Journal de Voyages..., I, Gênes 1809, pp. 237-243; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di S. Marco; al più tardi l’anno dopo debuttò come operista nel teatro di S. Moisè (Gli amori fatali .143.2), nella Villa medicea di Pratolino (al servizio di Ferdinando de’ Medici, principe di Toscana; 1702: Flavio Cuniberto di Alessandro Scarlatti; ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Lisbona, nel cui teatro S. Carlo vide rinnovarsi il successo scaligero in opere di Zingarelli, Mayr mimische Darstellerin, Leipzig 1816;Stendhal, Rome, Naples et Florence en 1817, suivi del'Italie en 1818, a cura di H. Martineau, Paris 1956, pp. 7 ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] ancora dal Votto, riportò un autentico trionfo, che si rinnovò poi a Rio de Janeiro e in tutti i teatri del mondo per l'intero arco della sua carriera.
Fu quindi scritturato dal War Memorial Opera di San Francisco per Aida (con R. Tebaldi) e altre ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] e L. Vespoli compose l'opera Il Traviato su libretto di Marco D'Arienzo, rappresentata al teatro del Il libro d'oro degli Italiani all'estero, Roma 1909, pp. 462 ss.; Ch. de Platen, Souvenirs musicaux et dramat., Roma 1911, p. 189; M. C. Caputo, A. ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] assistere agli spettacoli del Teatro Tor di Nona, che era stato inaugurato nel 1661 con l'opera Alessandro vincitor di se fino al 5 marzo 1667, quando tornò nuovamente a S. Luigi de' Francesi in qualità di maestro di cappella, dopo aver vinto una ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...]
Il caso ha preservato una delle ultime composizioni del L., presentata al teatro S. Carlo dopo il rientro definitivo a Napoli: l'opera seria Antigono (1775), un dramma eroico che rivela l'ormai netta influenza stilistica della giovane generazione di ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] teatro Filarmonico, entrambe 1803), La forza de’ simpatici, L’amore prodotto dall’odio e L’accortezza materna (rispettivamente al teatro Rossi, Pavesi fu incaricato di scrivere l’opera che inaugurò il teatro Sociale di Bergamo (Ippolita regina delle ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] narratore e critico d’arte Libero De Libero. Conseguita la maturità classica al l’opera napoletana, Gluck, Mozart, Bellini e Verdi. Sull’integrazione e interazione dei generi e dei livelli retorici, che caratterizza lo stile del più maturo teatro ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...