CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] de Grosse (prima di Madama l'ordinanza, marzo 1905, parte di Rosalia), S. e J. Alvàrez Quintero (prima deL'Amore che passa, teatro e G. Serena, che il regista volle riuniti in un'opera colossale e magniloquente. Interpretò poi una serie di film, ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] de toutes les scenes françoises qui ont eté joüées sur le Théâtre-Italien del'Hostel de ag. 1700 si recò a Versailles per donare una copia dell'opera al delfino. La stessa sera, rientrato a casa, a Parigi, questo tipo di teatro si esauriva nella ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] -teatri, dove poteva operare per tutti gli strati sociali, un repertorio che riusciva a mostrare "la semplicità, l' (si può ricordare il vetturino di Roma ore 11 di G. De Santis nel 1952). Nell'estate 1939 si Colloca un ciclo di rappresentazioni ...
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CASALI, Gaetano
Roberta Ascarelli
Nacque a Lucca nei primi anni del XVIII secolo. Ebbe una discreta educazione sia artistica sia culturale, che lo distingueva dalla maggior parte degli attori del tempo, [...] l'importanza di questo incontro, bisogna però ammettere che il C. ebbe una certa influenza sul Goldoni, il quale proprio in questo periodo scrisse la sua prima opera di teatro realmente rappresentata, I sdegni amorosi di Bettina putta de ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] separazione dei lucri (per l’opera e i balli), il Mercadante e il teatro Nuovo (per l’opera), la Fenice (per l’opera buffa), teatrino nato trasformando «una vasta scuderia del duca di Grottolella, comprata da tal Gaetano de Felice» (Di Giacomo, 1895 ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] à Bologne de 1690 à1750, ibid., XIV(1919), 4-6, pp. 110-112; C. Ricci, Ottavio, in Riv. d'Italia, XXII (1919), pp. 175-183; Id., Figure e figuri del mondo teatrale, Milano 1920, pp. 15-55; L. Ferrari, Letraduzioni ital. del teatro tragico francese ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] edizione postuma che comprendeva tutta l'opera teatrale del C.: Tutte l'opere, Vinegia, G. Batt. di autori vari, ed un'orazione "De modo et potestate quam demones habent p. 9; A. G. Bragaglia, Storia del teatro Popolare romano, Roma 1958, p. 65; B. ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] l'essenziale ricerca di melodrammaticità e di mediazione classicista, e nello stesso tempo documentano la condizione subalterna del teatro italiano nei confronti di quello francese.
Già la prima opera lui uno "de' primi a far vedere che l'Italia potea ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] , insieme alle numerose scenografie per il teatro Massimo di Palermo, per l'Opera di Roma e per alcune edizioni della Signorelli - C. Rende, Progetto per un nuovo teatro italiano, Roma 1934, p. 29; A. De Angelis, Scenografi italiani di ieri e di oggi, ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] realizzando le scene per l'Ademira (1787), dramma per musica in tre atti di A. Tarchi.
Nel 1790 a Livorno, dove si era recato per disegnare le scene dell'opera La morte di Cesare di F. Robuschi, allestita presso il teatro degli Avvalorati, incontrò A ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...