VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] di Bramante e anche di Leonardo; ma l'opera loro si può ritenere d'ispirazione e di nel 1680 dal vescovo spagnolo Juan Caramuel de Lobkowitz, ma il tempio, dedicato a Saporiti (arch. Moraglia, 1828), il signorile teatro Cagnoni (arch. Sala, 1873) e il ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] (n. 1939), l'esistenzialismo e l'incomunicabilità divengono i temi delle opere di Muḥammad H̱uḍayr tematiche sono rimaste immutate, come nel teatro in versi di Ḥālid al-Šawwāf & Rauch (USA), Taller de Arquitectura (Spagna), Makyia Associates (῾I ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] Vietnam, il quale ultimo fu teatro di una nuova e assai più lunga e sanguinosa guerra dopo l'intervento degli Stati Uniti (ibid., questi territori operavano movimenti di liberazione di assai diversa intensità e violenza.
Con l'ascesa di de Gaulle al ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] bombardamenti aerei colpirono città anche remote dal teatro effettivo delle operazioni.
La seconda guerra mondiale fu diversa e in Asia. Neppure l'Europa è andata immune da colpi di stato: il ritorno al potere del generale de Gaulle (1958), la ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] la lettera di risposta del pontefice, il V i classici del teatro voltairiano, dalla Zaire alla Mérope, e il IX, accanto a all'Indice, tra l'altro, tutte le opere del La Mettrie sulla base dell'edizione berlinese del 1764, il Système de la nature dell ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] teatro di guerra italiano rinviò momentaneamente lo scontro frontale con l della soddisfazione per l'operato del Tournon lo 90, 93 ss., 112 s.; J. Fernández Alonso, Un periodo de las relacionesi entre Felipe V y la Santa Sede(1709-1717)..., in ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'uditorato di Rota (1472-1870), in Mélanges del'École française de Rome. Italie et Méditerranée, CVI (1994), pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G.V. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e della Romagna, con l'incarico di recarsi su quel teatro di guerra contro i cardinalizio con il titolo di legatus natus de latere a Thomas Wolsey, il potente ministro Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l'opera di ridefinizione urbanistica con il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] operare pratico, dove è invece evidente l'influsso degli scrittori della Restaurazione e dell'apologia che pubblicisti come L.-G.-A. de Bonald, J. de Maistre e da ultimo F.-R. de , e l'editto che aveva limitato l'attività dei teatri e sottoposto ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Va ancora ricordata l'opera per l'ospitalizzazione nella Svizzera politica di B. XV si può ripetere ciò che scrisse Giuseppe De Luca: "La S. Sede fu neutrale: ma la sua gesto, da degradarne le scene del teatro?". Non voleva che sul pulpito si ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...